L’azienda vitivinicola Podere 414 lancia il suo nuovo Morellino Riserva Vigna del Bersagliere. E arrivano subito i Tre Bicchieri della guida del Gambero Rosso. L’ultimo nato di casa Castelli è un vino di straordinaria qualità che esce sul mercato dopo 5 anni di “riposo” in legno e vetro e che racconta una storia di amore per il proprio lavoro, la propria terra e i propri affetti…
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DI LINA SENSERINI
Libia, Seconda guerra mondiale. Un bersagliere di 20 anni viene catturato dall’esercito inglese e deportato in India dove rimane per 5 anni, tra la fame e gli stenti, prima di riuscire a tornare in Italia riabbracciare i suoi cari e la fidanzata, che lo aveva atteso per tutto quel tempo.
In quel momento decise di dedicare la sua vita all’agricoltura perché, come aveva detto alla sua famiglia: “Il cibo non dovrà mancare mai più”. Quel ragazzo si chiamava Giuseppe Valiani, apparteneva a una storica famiglia di pasticceri pistoiesi ed era il nonno materno di Simone Castelli, dal 1998 titolare dell’azienda vitivinicola Podere 414, nel comune di Magliano in Toscana: una delle più importanti, vivaci e blasonate della Docg Morellino di Scansano.
A lui, al bersagliere Giuseppe Valiani è dedicato il vino del mese scelto a novembre da Maremma Magazine: si chiama, appunto, Vigna del Bersagliere, un Morellino di Scansano Docg Riserva, uscito per la prima volta nel 2024 dalla vendemmia 2018, dopo 5 anni di “attesa” in cantina. Lo stesso tempo che Giuseppe Valiani aveva trascorso prigioniero senza sapere se avrebbe mai rivisto la sua terra e la sua famiglia…
Non solo, ma viene prodotto da un’unica vigna di Sangiovese, impiantata da Simone nel
Un vino straordinario, che celebra gli affetti più cari
Dunque, nella storia di questo straordinario vino, che alla sua prima uscita ha già ottenuto i Tre Bicchieri della guida del Gambero Rosso, non c’è solo il sapere, la conoscenza l’esperienza di Simone e del padre Maurizio Castelli, uno dei più grandi nomi dell’enologia italiana…