La Val di Cornia, una perla nascosta della Toscana tutta da scoprire...

La Val di Cornia, una perla nascosta della Toscana tutta da scoprire e… gustare

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La Val di Cornia, situata tra Livorno e Grosseto, è una perla nascosta della Toscana, perfetta per chi cerca una combinazione di relax e scoperta culturale. La zona offre un ricco patrimonio storico-archeologico, con borghi come Monteverdi Marittimo, Sassetta, Campiglia Marittima e Suvereto, oltre a parchi minerari come quello di San Silvestro e località turistiche apprezzate come San Vincenzo e Piombino

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DI GIADA RUSTICI

C’è un luogo, all’estremo della Costa degli Etruschi, che si affaccia sull’Isola d’Elba, in una terra di giacimenti minerari e natura incontaminata. Siamo in Val di Cornia, un angolo sospeso tra la terra e il mare, dove natura e archeologia si amalgamano in una Toscana meno conosciuta, a metà strada tra Livorno e Grosseto: la meta ideale per combinare il relax sulla spiaggia con itinerari storici, trekking immersi nella natura e percorsi enogastronomici.
La prima tappa di questo viaggio parte dalla zona più a nord della Val di Cornia, toccando Monteverdi Marittimo, porta d’ingresso tra la Val di Cornia e la Val di Cecina nonché il luogo in cui il mare si mescola con la geotermia.
Insignito della Bandiera arancione del Touring Club Italiano per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale, Monteverdi racconta una storia strettamente legata a quella dell’abbazia benedettina di San Pietro a Palazzuolo, fondata nel 754 dai monaci benedettini guidati dal longobardo San Walfredo, capostipite dei conti della Gherardesca e patrono del paese…

Se vuoi leggere l’articolo completo, lo trovi pubblicato sul numero di novembre 2024 di Maremma Magazine (alle pagine 58-61), disponibile in edicola, su abbonamento e in versione digitale. Acquista la tua copia on line! Clicca QUI