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“Mamma Mia”, il ristorante pizzeria dove ci si sente a casa a Magliano in Toscana

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A due passi da Magliano in Toscana, il ristorante pizzeria “Mamma Mia”, gestito dalla famiglia di Simona Rossi, è un luogo dove si mangia bene e ci si sente davvero a casa. La regina della cucina è la signora Amneris Venturini, affiancata dalle nipoti Romina e Sofia, mentre da gennaio 2025 è attiva anche la pizzeria con le croccanti pizze “alla romana” firmate da Gustavo Uberti

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DI PAOLO MASTRACCA

Un locale che stupisce

Mammia Mia può essere un’esclamazione di stupore, un’esclamazione di ammirazione e anche di felicità per aver finalmente trovato il proprio luogo ideale. Mamma Mia è anche il nome di un ristorante, adesso anche pizzeria, ubicato a un soffio da Magliano in Toscana sulla strada provinciale amiatina nel piazzale del distributore Ala in prossimità dello stadio Cassio Cassai dove gioca la Maglianese.
I due aspetti sono collegabili anche se il nome Mamma Mia è stato scelto e coniato dalla signora Simona Rossi, la titolare del ristorante a esclusiva gestione familiare, per rendere merito e omaggio a sua mamma, la signora Amneris Venturini, autentica regina della cucina. Avremmo potuto scrivere che la signora Amneris è capo chef e il titolo sarebbe stato assolutamente appropriato ma a nostro parere la definizione regina della cucina è più in sintonia con lo stile del locale e rende ulteriormente merito a chi ha contribuito e sta contribuendo al grande successo che sta riscuotendo ormai da oltre dieci anni il ristorante Mamma Mia.

Dove l’amicizia è di casa

Abbiamo scritto tutto questo perché vogliamo trasmettere al lettore l’idea, anzi la convinzione, che per apprezzare completamente l’offerta di un ristorante è necessario calarsi interamente nella realtà del locale in modo da poter gustare ogni singolo passaggio. Ad esempio l’avventore che entra a Mamma Mia non è accolto come un semplice cliente ma viene salutato e ricevuto in amicizia, con sincera amicizia. Sia chiaro, questa non è un’operazione di marketing ma è un’accoglienza che arriva dal cuore con la spontaneità e l’espansività che contraddistingue la signora Simona e tutta la sua famiglia. Avete in mente come talvolta si è soliti affermare che certi gesti e determinati comportamenti appartengono ad altri tempi? Tale definizione si usa sempre per affermare in maniera sottintesa che una serie di comportamenti appartengono a un periodo in cui il mondo, almeno per quanto riguarda l’aspetto umano, era decisamente migliore rispetto al periodo storico che stiamo vivendo. Chi ha respirato l’atmosfera dei paesi, dei nostri paesi piccoli ma ricchi di storia, dignità e umanità, fino a venti o trenta avvertiva in maniera nitida questi valori che fanno parte del bagaglio culturale della gente di Maremma. Oggi all’interno del ristorante Mamma Mia si avverte lo stesso clima, ovvero si percepisce quella splendida sensazione per cui le persone presenti sono in perfetta sintonia, hanno un sorriso naturale che deriva da una serenità che oggi purtroppo troppi di noi hanno smarrito. Ecco, il primo regalo che riceviamo quando varchiamo la soglia del ristorante Mamma Mia non è soltanto quello di ricevere un bel sorriso ma è anche quello di farci sorridere in maniera naturale, esattamente come si faceva quando il mondo aveva i propri ritmi naturali e la frenesia era qualcosa che apparteneva più ai film da visionare che non alla realtà quotidiana.

Il menù

Con questo spirito accomodarsi al tavolo garantisce di essere già in simbiosi con l’ambiente ed allora calarsi completamente nella realtà della Maremma è un gioco da ragazzi visto il menù che assomiglia a un meraviglioso viaggio sui piatti che hanno fatto e continuano a fare la storia culinaria di questo territorio. Tortelli rigorosamente maremmani, pappardelle con il sugo di cinghiale e questo sembra quasi superfluo sottolinearlo, tagliatelle ai funghi, i pici della nonna che hanno la caratteristica di essere piccanti e gli gnocchi zucchini e salsiccia in bianco che sono una assoluta prelibatezza.
Fra tutti questi primi tradizionali maremmani il lettore più attento avrà sicuramente notato che non abbiamo elencato sua maestà l’acquacotta. Non è stata una dimenticanza ma abbiamo volutamente lasciare nel finale l’acquacotta per rendere omaggio e merito a uno dei piatti più iconici della cucina maremmana.
I secondi piatti sono in perfetta sintonia e quindi iniziamo a citare il cinghiale alla cacciatora che è sempre un pezzo forte dei ristoranti maremmani, poi si può decidere di gustare il capriolo al forno, la coratella d’agnello e il pollo alla cacciatora oltre alla trippa che ha origini antiche e risale prevalentemente alla tradizione culinaria dei greci e dei romani ma avendo molti estimatori tra i turisti che frequentano la Maremma ed essendo apprezzata anche dai locali il ristorante Mamma Mia propone una trippa dove ci si può realmente leccare i baffi dopo averla assaporata.

Il potere è donna!

Abbiamo scritto che la signora Amneris è la regina della cucina, affiancata da Romina, una delle figlie della titolare Simona Rossi, la quale lavorando a fianco di sua nonna Amneris sta acquisendo ormai una magnifica e proficua esperienza, tanto che già oggi può essere considerata (per usare un gergo calcistico) un’autentica top player ai fornelli. L’altra figlia della signora Simona è Sofia che si occupa della sala ristorante e riesce a farlo con l’armonia e la dimestichezza che caratterizzano lo stile del locale.

La novità 2025: la pizzeria

Dallo scorso 17 gennaio il ristorante Mamma Mia propone una sfiziosa novità con l’introduzione anche della pizzeria. In questi casi la figura di un valido pizzaiolo è fondamentale e la signora Simona è voluta andare sul sicuro ingaggiando Gustavo Uberti, origine orbetellane ma ormai maglianese acquisito a tutti gli effetti visto che vive da molti anni a Magliano in Toscana. Uberti vanta un curriculum importante e significativo avendo gestito dal 2005 al 2011 anche la storica pizzeria Checco Bello di Magliano in Toscana e successivamente Gustavo Uberti ha lavorato in svariati altri locali.
La caratteristica delle sue pizze è quella di essere alla romana, quindi croccanti e di basso spessore, sono squisite ed anche digeribilissime visto che Gustavo lavora l’impasto che è già lievitato da due giorni e ciò le rende facilmente digeribili per chiunque.
Le pizze presenti nel menù sono oltre venti e soddisfano ogni esigenza della clientela considerando che l’elenco viene costantemente integrato con le pizze stagionali, ad esempio in questo periodo si possono trovare le pizze con gli asparagi ed i carciofi.
La risposta della clientela è stata entusiastica e la signora Simona Rossi ci esprime tutta la propria soddisfazione: “fin dall’inizio dell’attività avvenuta nel 2014 avevo questa idea ma ho dovuto pianificare gli investimenti da fare e finalmente adesso sono riuscita a completare anche questo progetto”.
Fino al termine del mese di maggio la pizza è proposta insieme al ristorante nelle serate di venerdì e sabato ed anche il lunedì ed il mercoledì a pranzo, mentre è possibile richiedere l’asporto della pizza dal mercoledì alla domenica sera.
Simona Rossi è soddisfatta anche di questo aspetto: “abbiamo molti clienti che utilizzano l’asporto, ciò ci gratifica, ci conforta e ci da fiducia per tale progetto rafforzando la nostra convinzione che siamo sulla strada giusta e la nostra strategia è stata azzeccata”.

Le sale esterne in estate

Dal mese di giugno il ristorante e pure la pizzeria resteranno aperti tutte le sere con due sale esterne, una che si trova di fronte al locale prima dell’ingresso e l’altra è quella interna che nel periodo estivo viene trasformata con apertura esterna.
Un locale tutto da vivere e godere
Ecco, quello che vi abbiamo descritto è il ristorante pizzeria Mamma Mia, un locale dove si mangia bene e dove ci si sente a casa. Sentirsi a proprio agio in questo locale è qualcosa di naturale, la gestione è interamente familiare ed i clienti sono autenticamente amici, anche quelli che vengono per la prima volta.
La signora Simona Rossi specifica il senso di tale affermazione: “noi aspiriamo al fatto che chi viene a trovarci si senta come a casa, una volta che ha messo il piede nel nostro locale è un amico anche se lo vediamo per la prima volta. Quindi chi ci sceglie e chi vuole provare la nostra cucina deve avere questo spirito altrimenti l’esperienza perderebbe parte del proprio fascino e del proprio appeal, da parte nostra ce la mettiamo tutta, con il cuore e con il sorriso e con la straordinaria bravura di Mamma Mia, Amneris”.
Provare per credere, la Maremma di un tempo per tradizione, valori, piatti succulenti, accoglienza e quel senso di umanità che rende tutto più bello ed accogliente si trova proprio qui, nel cuore della Maremma, a un passo da Magliano in Toscana, dove in estate il richiamo d’amore è quello delle cicale e dove il cielo è sempre luminoso come lo è sempre stato da secoli con le stelle che brillano e sembrano in procinto di essere accarezzate.
Volete perdervi un’esperienza del genere? Il vostro cronista non ci crede che possiate resistere a un fascino del genere e vi invita ad andare a visitare il ristorante pizzeria Mamma Mia, mi raccomando fatelo come amici, non come clienti.

Contatti

Strada Provinciale 160 Amiatina km 97,400, Magliano in Toscana | Tel. 0564 386686 – 347 756 5068

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