Ceccottino, quando un nome diventa sinonimo di eccellenza, tra ristorazione ed accoglienza,...

Ceccottino, quando un nome diventa sinonimo di eccellenza, tra ristorazione ed accoglienza, a Pitigliano

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Il Ceccottino, nato nel 2004 a Pitigliano, è oggi un punto di riferimento per la ristorazione e l’ospitalità di qualità, grazie alla passione e alla visione di Alessandro Francardi e Chiara Bernardi. Oltre al ristorante che offre una cucina legata al territorio, a completare l’esperienza ci sono La Corte del Ceccottino, un elegante spazio per eventi e cerimonie, e le esclusive camere con vista sulla Cattedrale

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DI PAOLO MASTRACCA

Ceccottino anno di attività numero 22, con un filo conduttore che va dalla Pasqua 2004 alla Pasqua 2025. Per l’esattezza il primo storico giorno in cui aprì i battenti il Ceccottino risale al giovedì di Pasqua dell’anno 2004; era l’8 aprile, un giorno che ricadeva in quella che per i cristiani è la Settimana Santa. Adesso siamo arrivati alla Pasqua 2025 ed inizia il ventiduesimo anno di attività di questo ristorante che è diventato un’icona della ristorazione e della ricettività, non soltanto a Pitigliano ma in tutto l’entroterra maremmano.

Alessandro e Chiara, un’accoppiata vincente nella vita e nel lavoro

Prima di entrare nel dettaglio proviamo a mettere a fuoco alcune delle evoluzioni che hanno segnato la storia di questo locale gestito in maniera magistrale da Alessandro Francardi e Chiara Bernardi che hanno saputo coniugare alla perfezione nella loro vita ed anche nella gestione del Ceccottino le loro due anime: quella tipicamente toscana, maremmana e pitiglianese impersonata da Alessandro e l’anima universale di Chiara, trentina di origine con venature marchigiane e venete con un bello spicchio di cuore dedicato a Pitigliano.
Chiara possiede la straordinaria capacità di saper entrare in simbiosi con ogni persona e di saper intuire immediatamente le risorse di un territorio e anche di saper estrapolare il talento di ogni persona. Il fatto che parli correttamente molte lingue è un aspetto quasi naturale che conferma la sua straordinaria empatia con il mondo. Dall’unione tra Alessandro e Chiara è nata una bellissima famiglia, con il figlio Lorenzo, ed una appassionata e fattiva comunione d’intenti che si riflette anche nella gestione del Ceccottino divenuto nel corso degli anni un luogo simbolo della ristorazione.

Un locale incantevole

All’inizio era un valore aggiunto il fatto che il locale fosse ubicato in posizione strategica, in zona centralissima nel cuore del borgo di Pitigliano, ovvero di fianco alla Cattedrale San Pietro e Paolo, in bella evidenza e di grande impatto per il visitatore che percorrendo il corso della città del tufo, ovvero via Roma, si trova di fronte il ristorante Il Ceccottino posizionato nella bella piazza intitolata a San Gregorio VII. Adesso la posizione strategica è diventata un dettaglio; l’avventore cerca appositamente Il Ceccottino perché è a conoscenza che in questo locale potrà gustare pietanze deliziose legate al territorio e alla stagionalità e qualunque cliente, anche quello che potrebbe essere sprovveduto, si rende immediatamente conto che mangiare al Ceccottino è un’esperienza unica.
La location è straordinaria e va oltre la posizione strategica. Il locale è incantevole sia all’interno e sia all’esterno, dove nel periodo estivo è possibile gustare i prelibati piatti del Ceccottino stando comodamente seduti sotto il loggiato che caratterizza Piazza San Gregorio VII e quindi lo spazio adiacente la Cattedrale di Pitigliano.
Inoltre, il nome Ceccottino è diventato un autentico brand. Se nel 2004 il nome venne scelto sulla base di come era conosciuta a Pitigliano la famiglia di Alessandro Francardi, adesso Ceccottino è diventato sinonimo di cucina di qualità, di eccellente qualità.
In questo 2025 l’intenzione di Alessandro e Chiara è quella di diversificare l’offerta e adesso andremo a scoprire come tutto ciò rientra nell’ottica di una proposta alla clientela che permetterà al Ceccottino di fare un ulteriore salto di qualità, garantendo, più in generale, a Pitigliano di potersi fregiare di un’accoglienza di elevato livello in grado di soddisfare completamente tutte le esigenze, anche quelle dei turisti dal palato più fine.

La Corte del Ceccottino

Durante la chiacchierata fatta tra il cronista di Maremma Magazine ed i titolari del locale Chiara esordisce con una frase emblematica: “Il Ceccottino è la casa madre”. Cosa significa questo? Significa che tutto ruota intorno al Ceccottino, ad iniziare dalla sfiziosa Corte del Ceccottino ubicata a poca distanza dalla casa madre in via Vignoli nel rione Fratta.
La Corte del Ceccottino era la vecchia cantina di proprietà della famiglia di Alessandro Francardi, era il locale adibito alle esigenze dell’epoca dove stavano l’asino, le galline, i conigli, i piccioni, quindi in parte adibita a stalla ed in parte utilizzata per posizionare i tini dove pigiare l’uva per preparare il vino.
La Corte del Ceccottino venne aperta nel 2010 per diversificare l’offerta da proporre alla clientela ed infatti è un locale completamente autonomo anche per quanto riguarda la cucina interamente indipendente.
L’idea che ha preso piede ed ormai è diventata concreta è quella di riservare la Corte del Ceccottino a cerimonie, eventi e feste private e la bellezza del luogo si presta benissimo per questa tipologia di situazioni. Basti pensare che prima della ristrutturazione, effettuata rispettando l’origine storica del luogo e valorizzando l’uso delle cantine, molti turisti venivano appositamente a visitare il locale che ha un fascino incredibile.
Il nome Corte deriva proprio da una corte stupenda dove per arrivare è necessario oltrepassare la ex stalla ed il tinaio per approdare in uno spazio esagonale disegnato in mezzo alle suggestive case erette interamente in tufo sul masso tufaceo di Pitigliano. Questa è la Corte. Il locale è disponibile tutto l’anno; ovviamente in estate c’è il valore aggiunto di poter disporre completamente della splendida e suggestiva corte all’aperto. In bella vista è posizionata una foto storica antecedente la ristrutturazione che rende perfettamente l’idea, anche logistica, di questo locale unico nel suo genere.

Le camere

L’offerta turistica che parte dalla casa madre del Ceccottino si sviluppa ulteriormente con cinque camere meravigliose ubicate al termine di via Roma proprio sotto il campanile della Cattedrale di Pitigliano.
Le camere dispongono di un terrazzo panoramico strategico ad uso comune, posizionato sotto la torre campanaria, che offre una particolare suggestione con lo sfondo armonioso delle colline di Pitigliano ed i suoi splendidi vigneti.
Le camere sono arredate con uno stile classico elegante, interamente insonorizzate, parquet in legno e aria condizionata. Sono dotate e di tutti i conforts, di bagni privati con kit cortesia, Wi – Fi gratuito, TV, cassaforte, macchina da caffè con Illy caffè, bollitore con vari tipi di the, piccola biscotteria prodotta direttamente dal Ceccottino oltre ad acqua ed a succhi di frutta.
Dopo una attenta e recente ristrutturazione sono disponibili per la clientela anche delle nuove camere con vista sulla bella piazza San Gregorio VII e posizionate sull’altro lato della Cattedrale nei locali che una trentina di anni fa erano a disposizione dell’Azione Cattolica ed erano denominati La Casa del Giovane.

Un ospite d’eccezione: George Clooney

E queste sono le camere dove nel mese di maggio del 2024 ha alloggiato George Clooney arrivato a Pitigliano insieme ad Adam Sandler per girare alcune scene del film Jay Kelly, una produzione Netflix con la regia di Noah Baumbach. In quell’occasione la produzione del film decise di adibire le camere di via Roma in camerini per gli attori e la stessa produzione ha alloggiato in quei locali mentre George Clooney ha dormito in una delle camere di Piazza San Gregorio VII.
La presenza di Clooney, Sandler e di tutta la produzione oltre ad accrescere il prestigio del Ceccottino ha lasciato un alone di umanità unita a quel fascino che soltanto i divi autentici riescono a trasmettere ed a lasciare in eredità. “Da allora non passa praticamente giorno in cui nel nostro locale non ci sia un motivo per ricordare con immenso piacere la presenze di divi così straordinari e di persone così belle dentro e fuori”, a parlare è Chiara Bernardi che insieme al marito Alessandro Francardi ci svelano di aver deciso di scegliere una foto di George Clooney da apporre nei locali del Ceccottino a perenne ricordo di quella fantastica visita.
Una cena fatta in orari diversificati è rimasta storica ed è rimasta nel cuore di tutto lo staff del Ceccottino. Adam Sandler col suo staff fece qualche assaggio intorno alle 18.30, poi alle 22 si accomodarono al tavolo George Clooney con tutta la Produzione, il regista e il Produttore di Harry Potter. Clooney è appassionato di zuppe e senza indugi scelse l’Acquacotta, un piatto tipico del luogo che è piaciuto molto al divo di Hollywood, tanto da farlo degustare a tutti i commensali.
Adam Sandler fece capolino a cena ormai avviata ed all’inizio non aveva intenzione di fermarsi ma poi, stimolato dalla piacevole compagnia e attratto dai piatti succulenti, si unì al gruppo. La cena proseguì a base di bistecca alla fiorentina. Siamo riusciti a farci svelare da Alessandro e Chiara quale è stato il vino che ha annaffiato questa cena rimasta nella storia e nel cuore del Ceccottino. Un ottimo Pinot Nero del territorio per George Clooney, in quanto vitigno molto apprezzato dal bravissimo attore e Tignanello 2016 per AdamSandler.

Uno sguardo al menù ed ai vini

Chiudendo questo bel capitolo di George Clooney e Adam Sandler valutiamo con Chiara e Alessandro le prospettive del 2025 ed entrambi all’unisono dicono: “il nostro menù classico riserva sempre una particolare attenzione ai prodotti e alle eccellenze del territorio e ai Km. 0, con un occhio all’innovazione e alla stagionalità dei prodotti. I nostri cavalli di battaglia sono l’agnello che la fa da padrona, il cinghiale e tutti i piatti tipici maremmani, ma anche l’anatra e il piccione; quest’ultimo è un piatto che faceva parte della cucina di un tempo e che oggi è difficile trovare nei ristoranti. Proprio per questo al Ceccottino il piccione viene riproposto in quanto rappresenta un’esperienza rara e particolare da provare”. Ma anche carni alla griglia certificate come le fiorentine e le costate di Chianina, Maremmana e Marango.
Al lettore non sarà sfuggita, in occasione del passaggio dell’articolo dedicato alla scelta dei vini da parte di George Clooney e Alan Sandler, la qualità dei prodotti che si possono trovare al Ceccottino.
La cantina in effetti è ricca, ben fornita e con nomi molto importanti. In carta ci sono tutte le migliori etichette, dai bianchi alle bollicine ai rinomati vini rossi della Toscana e ai Super Tuscan.
A proposito di dolci invece una primizia è la Mousse di ricotta locale, anche affogata al caffè come da tradizione pitiglianese. Assai sfiziosa è la Panna cotta profumata allo zafferano di Maremma, una novità sempre legata al territorio che viene servita con una pera cotta e speziata al vino rosso e una proposta intrigante come la Bavarese profumata al vin santo.

Clienti in arrivo da ogni dove

Il Ceccottino, giunto al 22esimo anno di attività ha acquisito una clientela consolidata composta da italiani che arrivano da ogni parte della nostra penisola e da tanti stranieri di ogni parte del mondo, in particolare americani, australiani, neozelandesi ma anche europei, soprattutto tedeschi e inglesi.
Ovviamente tanti sono anche i pitiglianesi che giocando in casa possono provare una esperienza culinaria di eccezionale qualità, dolci compresi, all’insegna di una strategia che è quella di diversificare l’offerta rispetto agli altri ristoranti.
Sicuramente al lettore così come al giornalista che ha scritto questo articolo è venuta l’acquolina in bocca e allora questo desiderio deve essere esaudito: pranzare o cenare al Ceccottino è una esperienza assolutamente da provare e da ripetere.

Contatti

Hostaria: 393 979 0069 | Le Camere: 0564 614273 – 393 979 0069 | La Corte: 0564 615423 | Mail: info@ceccottino.com | Web: www.ceccottino.com | Indirizzo: Piazza S. Gregorio VII 64 – 58017 Pitigliano (GR)

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