Il turismo maremmano in ginocchio: danni per milioni di euro. È crisi...

Il turismo maremmano in ginocchio: danni per milioni di euro. È crisi nera!

1975
0
CONDIVIDI

Botta clamorosa per il comparto turistico maremmano che accusa perdite ingenti sia nell’alberghiero che nell’extra-alberghiero. Il settore agrituristico nel nostro territorio ha visto annullare il 100% delle prenotazioni per la primavera con quasi 10 milioni di mancati incassi e 240mila presenze turistiche in meno. E ora è a rischio anche la stagione estiva…

****

DI CELESTINO SELLAROLI
  • Agriturist Grosseto
    Quasi 10 milioni di euro e 240mila presenze in meno per Pasqua, 25 aprile e per il primo maggio. A tanto ammonta il danno nel settore agrituristico della maremma al tempo del Coronavirus. La denuncia è quella di Saverio Bazan, presiedente di Agriturist Grosseto, componente di Confagricoltura, che parla di una vera e propria catastrofe in arrivo per queste aziende agricole per le quali l’agriturismo, sebbene attività connessa a quella agricola, rappresenta una componente fondamentale per il reddito…
  • Confartigianato Imprese Grosseto
    In tema di turismo balneare riportiamo anche le considerazioni di Confartigianato Imprese Grosseto che chiede al Governo di fare chiarezza sul futuro delle imprese legate a questo comparto affinché possano essere accompagnate in questo complesso periodo normativo ed economico verso una ripartenza certa e improntata ad una soddisfazione dei propri clienti e delle proprie aspettative…  A parlare è Attilio Ganozzi: “Voglio essere positivo e voglio credere che se non si perde tempo prezioso, non tutto è perso. La riapertura di fatto è il problema minore: basta aprire l’ingresso, piantare gli ombrelloni, posizionare sedia e sdraio e siamo pronti; ciò che invece dobbiamo sapere è come affrontare la parte gestionale…”
  • Assocamping Confesercenti
    Sempre nell’ambito del settore turistico stagionale una profonda crisi sta attraversando anche il mondo dei campeggi e dei villaggi turistici, mondo – così come afferma Bernardo Pesciullesi di Assocamping Confesercenti – che deve ancora decidere se aprire o meno nei prossimi mesi estivi…
  • Rete d’Imprese H3 Amiata
    Dando uno sguardo alla situazione del comparto turistico del Monte Amiata, alle considerazioni circa le perdite si aggiungono le forti preoccupazioni per il dopo emergenza. Di questo si fa portavoce la Rete d’Imprese H3 Amiata (www.bookingamiata.com) che fotografa una situazione assai delicata…
  • Comune di Monte Argentario
    Sulle prospettive dell’imminente stagione estiva interviene anche Francesca Ballini, assessore al turismo e commercio del Comune di Monte Argentario…

“Turismo al collasso, a rischio il 13% del pil e il 20% della forza lavoro”

Lettera aperta di Mario Malerba, imprenditore del turismo alle istituzioni: “C’è bisogno di sostegno immediato alle persone, asset strategico e cuore pulsante del nostro settore, un popolo di 7.880.000 elettori!”…

Turismo, la bella notizia si chiama… “L’Amiata chiamò”

In mezzo alle tante criticità che il Coronavirus si è portato dietro esistono anche delle belle notizie. Una di queste è il progetto “L’Amiata chiamò” ideato e coordinato da Luisa Colombini che va nella direzione del fare gruppo, quanto mai utile soprattutto in periodi critici come questo…

Se vuoi leggere l’articolo completo, lo trovi pubblicato sul doppio numero speciale di maggio 2020 di Maremma Magazine (alle pagine 36-42), disponibile in edicola, su abbonamento e in versione digitale. Acquista la tua copia on line! Clicca QUI