Può sembrare un paradosso, ma le mille difficoltà che questa incredibile emergenza pandemica ha imposto a tutto il mondo possono trovare migliori soluzioni più ci si avvicina ai territori e alle comunità. È questo il caso di Banca Tema che, forte del ruolo centrale che da sempre riveste per la propria area di riferimento, sta affrontando la situazione con impegno e determinazione per aiutare famiglie ed imprese ad uscire dalla crisi…
Abbiamo chiesto ai vertici dell’Istituto di Credito, ovvero al presidente Valter Vincio e al direttore generale Fabio Becherini, come stanno affrontando l’emergenza attuale alla luce anche del DL “Liquidità”.
Valter Vincio: «Il contesto inatteso e l’incertezza che stiamo attraversando hanno colto di sorpresa anche la nostra Banca, ma stiamo lavorando quotidianamente per assicurare la giusta vicinanza alla comunità, dando continuità ai nostri servizi più che mai necessari in questo periodo di difficoltà» …
Fabio Becherini: «Per far fronte all’emergenza, siamo intervenuti con due misure immediate. Da una parte abbiamo raccolto le richieste di sospensione dei mutui, già oltre 1.500 ad oggi, di famiglie e imprese. In entrambi i casi, buona parte delle richieste non avevano i requisiti dettati dal decreto legge, ma abbiamo derogato con ampia flessibilità guardando all’effettiva necessità dei nostri clienti. In secondo luogo, abbiamo concesso molti piccoli affidamenti in conto corrente per liquidità – e anche affidamenti più importanti per le aziende più strutturate – per sopperire alle contingenti necessità di cassa relative ai pagamenti correnti già programmati e non derogabili. Questi due comportamenti, uniti agli interventi del decreto su sospensione dei termini dei pagamenti e delle scadenze fiscali, hanno consentito alle aziende nostre clienti di non andare in affanno con la liquidità a breve»…
Valter Vincio: «Inoltre abbiamo donato un ecografo di ultima generazione all’Ospedale Misericordia di Grosseto e abbiamo partecipato a diverse iniziative di solidarietà in collaborazione con associazioni locali e nazionali.»…
«Da questa crisi, almeno nell’ambito finanziario, non si uscirà con un’unica soluzione, ma con un adeguato e personalizzato mix di strumenti. Occorre mantenere i nervi saldi specie
in queste fasi ancora incerte sul futuro avendo la certezza che saremo in grado anche in quest’occasione di accompagnare la nostra clientela nel modo migliore. Oggi non serve la fretta nel correre subito a procacciarsi liquidità, perché in questa immaginaria gara non vince chi arriva prima ad ottenere delle risorse finanziarie, ma chi otterrà al momento giusto, nella forma giusta e con la giusta durata, quanto effettivamente gli necessita e potrà essere in grado di rimborsare con la propria riavviata attività»…