Conti di San Bonifacio, il Wine Resort dal sangue blu della...

Conti di San Bonifacio, il Wine Resort dal sangue blu della Maremma Toscana

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Conti di San Bonifacio wine resort, Gavorrano, Grosseto, Tuscany, Italy

Eleganza e raffinatezza, ma anche classe e riservatezza, pace e relax. Questi i tratti caratteristici del Wine e Resort Conti di San Bonifacio una gran bella realtà dell’accoglienza e della vitivinicoltura maremmana situata nel territorio del comune di Gavorrano nel cuore della Maremma Toscana: il sogno diventato realtà di Manfredo e Sarah, conti di San Bonifacio

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Il fascino della Maremma si esprime in tanti modi: attraverso le bellezze della natura, la cultura, la storia, l’arte, l’enogastronomia. O… attraverso gli occhi. Sembrerà strano, ma è proprio così. La luce che si accende nello sguardo di chi parla con entusiasmo di questa terra può diventare la migliore espressione di quanto questo luogo sia speciale, unico ed irripetibile: insomma un Paradiso terrestre, anche difficile raccontare, proprio perché onirico e quasi sospeso nell’aria.
Gli occhi in cui siamo riusciti a scorgere tutto questo e in particolare quanto la Maremma è in grado di emozionare, arrivarti dentro e carpirti l’anima sono quelli della contessa Sarah di San Bonifacio, inglese di nascita, ma ormai maremmana di adozione che proprio qui, in questo angolo di Toscana, ha coronato insieme al marito Manfredo, Conte di San Bonifacio, il sogno di dar vita ad un luogo di eccezionale bellezza, che oggi si chiama Conti di San Bonifacio Wine Resort.

L’azienda
Più che una destinazione turistica la Toscana è uno stile di vita. E la Maremma lo è ancora di più.
La scelta di realizzare nella terra dei Butteri il loro progetto – davvero raffinato – dove poter ospitare clienti e dove produrre vino di qualità, non è stata casuale. Ci sono arrivati dodici anni fa, nel 2003, dopo aver visitato moltissimi casali fino a che non hanno trovato quello giusto. Poco dopo sono state piantate le vigne (la prima annata di imbottigliamento è del 2006) e ha iniziato a prendere forma questa gran bella realtà dell’accoglienza maremmana.
L’azienda si estende su una superficie di circa 80 ettari tra vigne, uliveti e bosco. Il resort si erge su un’incantevole collina, una sorta di terrazza sulla Maremma, da cui è possibile posare lo sguardo ad ampio raggio sulla vallata sottostante che guarda verso ovest e dunque verso il mare. Una vigna giardino di circa 7 ettari ed una cantina attrezzata lavorano in stretto contatto con il resort e producono vini sapientemente creati, fatti con passione ed autenticità.

La storia familiare
Le origini della famiglia di Manfredo sono venete e risalgono al 959 quando i Conti di San Bonifacio (una piccola cittadina situata tra Verona e Vicenza nel cuore del Soave) governavano su Verona. La loro dominazione sulla città scaligera e sul nord-est Italia durò molti secoli.
Vino e guerra si intrecciano nell’evolversi delle diverse generazioni che si sono succedute nel tempo. Uno dei più antichi documenti ritrovato negli archivi della loro famiglia a Padova mostra che nel 929 a Ronco, il conte Milone, con sua moglie Vulperga, donò ai monaci benedettini di Verona sia la chiesa di Santa Maria a Ronco, sia una fattoria a Callecava (vicino Vicenza) con terra coltivabile e vigne.
Ma nonostante queste radici lontane il conte Manfredo e sua moglie la contessa Sarah sono la prima generazione ad aver imbottigliato vini da loro coltivati dopo mille anni di produzione enologica nelle loro proprietà sparse in tutta Italia.

Il Wine Resort
La struttura è situata dalle parti di Gavorrano (in località Casteani per la precisione) tra le colline dell’entroterra e il mare che dista poche decine di chilometri e proprio per la sua collocazione gode di un microclima eccezionale, decisamente ottimale per la viticoltura.
L’intera proprietà è stata disegnata e colorata dalla contessa Sarah che ha scelto ogni pezzo con minuziosa cura.
Il resort è caratterizzato da un lusso italiano che avvolge la location in tutta la sua bellezza.
La clientela è fatta per l’80% di stranieri (il sito è tradotto in oltre 30 lingue!) ma ormai da tempo lo sguardo è rivolto anche al mercato italiano e anche maremmano: la struttura si è infatti posta l’obiettivo di integrarsi sempre di più con il territorio in cui si colloca soprattutto per quel che riguarda la ristorazione (il ristorante è infatti aperto anche agli esterni ed è una vera chicca che consigliamo di sperimentare), le cerimonie e tutto ciò che ruota attorno al mondo del vino.
Sette camere esclusive costruite da artigiani locali selezionati con accuratezza per rappresentare appieno lo stile tradizionale toscano danno l’idea del comfort, del relax, della pace che qui si respira in ogni angolo.
Locali e ambienti spaziosi – con pavimenti in terracotta, bianche pelli di mucca distese a terra e travi in castagno – sono finemente arredati con tessuti naturali come il lino sposati con mobilio scelto dalla contessa nei mercati dell’antiquariato inglesi ed italiani.
Gli scorci sui vigneti e sull’oliveto rendono Conti di San Bonifacio Wine Resort unico nel suo genere. “La terrazza con vista panoramica – sottolinea la contessa Sarah – regala tramonti indimenticabili che rendono l’esperienza semplicemente straordinaria ed adatta per una vacanza rilassante, un’occasione speciale come può essere un matrimonio o anche solo per una cena tra amici!”.

Il ristorante
Il ristorante Conti di San Bonifacio Maremmana offre una pregevole cucina toscana che combina alla perfezione tradizione e innovazione, con una continua ricerca di prodotti a km. zero.
In cabina di regia troviamo lo chef Jacopo Camozza che dopo aver girato il mondo e sperimentato alcune delle migliori cucine del pianeta è approdato a Conti di San Bonifacio Wine Resort portandosi dietro un bagaglio di conoscenze ed esperienze formidabile che si ritrova compiutamente nei suoi piatti.
La sua filosofia è improntata sul profondo amore per la preparazione di cibi biologici italiani, che parte (a monte) dalla selezione degli ingredienti a km. zero in arrivo da fidatissimi fornitori.
“Le mie esperienze all’estero unite alla passione per la cucina italiana cui mi sento molto legato – sottolinea Jacopo Camozza – mi permette di sperimentare interessanti combinazioni di gusto, ma sempre e comunque con un’impronta ispirata alla nostra cultura gastronomica. E i piatti che proponiamo qui a Conti di San Bonifacio nel cuore della Maremma Toscana riflettono il meglio che questa campagna è in grado di offrire”.

Le cerimonie
La struttura oltre che per le cene intime al lume di candela in un ambiente raffinato e dal grande fascino, è ideale anche per i banchetti e le cerimonie più impegnative.
“Ogni matrimonio non è solo un matrimonio, ma è la celebrazione di un sogno” che come tale non può essere affidato al caso, ma deve essere coltivato e curato in ogni minimo dettaglio.
“La nostra location – aggiunge la Contessa – è la cornice ideale per il giorno delle nozze e per rendere il matrimonio un sogno che si avvera. Offriamo un’esperienza impareggiabile per cerimonie e ricevimenti fino a 110 persone”.
Lo staff è a disposizione per creare banchetti e feste su misura in sinergia con fidati e collaudati partners in grado di offrire un servizio all’insegna di quella perfezione aristocratica, sempre molto attenta anche ai più piccoli dettagli, che presso Conti di San Bonifacio è quasi naturale vivere e respirare. “È possibile scegliere tra più pacchetti nella certezza che il nostro esperto team per l’ospitalità ed il nostro premiato chef lavoreranno con impegno e dedizione per fare del lieto evento un momento unico ed indimenticabile”.

L’attività vitivinicola ed enologica
Ma Conti di San Bonifacio, oltre ad essere un luogo ideale per l’accoglienza e per le cerimonie è una meta speciale anche per gli amanti del vino. La dedizione di Manfredo e Sarah, il loro lavoro e quello del loro team – con il prezioso contributo del winery manager Ilario Veronesi e dell’enologo Luca D’Attoma – ha dato vita a tre vini rossi: Monteregio, Docet e Sustinet, ed anche ad un olio extravergine di oliva biologico, ad una grappa e ad un prosecco dal Veneto, terra natale di Manfredo. Ogni vino trova le sue radici nella tradizione familiare, nella disciplina e nel semplice e duro lavoro manuale.
“Il vigneto coltivato con la stessa cura di un giardino ed un lavoro minuzioso ed appassionato in cantina – sottolinea il conte Manfredo –, hanno reso i nostri vini un successo internazionale. Il Wine Resort offre tante attività per scoprire il mondo del vino sia per gli ospiti dell’hotel che per i visitatori esterni: dalle degustazioni con il sommelier alle visite in cantina, dai wine tasting alle esperienze winery. L’invito è quello di venirci a trovare in azienda, per entrare a far parte del nostro mondo”.

I vini
Conti di San Bonifacio si contraddistingue per la produzione di vini di altissima qualità in cui niente è lasciato al caso. Basta guardare la bottiglia, che non si presenta con la classica etichetta, ma con incisioni serigrafate sul vetro, per capire il livello. Cura, dedizione e disciplina sono i principi cardine di una filosofia aziendale che sta dando grandi soddisfazioni. “Creare vini unici che raffigurano la terra da cui provengono ha significato e significa un impegno senza sosta nella selezione manuale dei grappoli così che solo i migliori arrivano in cantina”, sottolinea ancora il Conte. Le varie annate di questo luogo paradisiaco sono invecchiate in barriques e in bottiglia per uno o due anni, al fine di presentarsi al meglio sui mercati italiani e soprattutto internazionali.
Tre i vini prodotti in Maremma: Monteregio di Massa Marittima DOC, IGT Maremma Toscana Docet, IGT Maremma Toscana Sustinet. A loro si aggiunge un Prosecco DOC Treviso Extra Dry prodotto nel padovano.
Il Monteregio di Massa Marittima D.O.C. è un blend a base di Sangiovese 85%, con leggere sfumature di Syrah (10%) e Cabernet Franc (5%). Prima di uscire passa 12 mesi in barrique di rovere francese cui si aggiungono altri 12 mesi di affinamento in bottiglia. Il vino si presenta con sentori tipici del sangiovese con note marcate di ciliegia, piccoli frutti rossi e viola. Il perfetto connubio tra tannini e apporto armonico del legno, creano un vino di grande struttura e complessità.
Il Docet è un mix perfetto di Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon entrambi al 50%. Si tratta del blend bordolese dell’azienda ideale per chi ricerca l’intensità combinata con ricchezza, eleganza e una perfetta concomitanza di piccoli frutti rossi, tessitura tannica e un gran corpo. Qui sono 18 i mesi trascorsi in barrique di rovere francese prima di passare per altri 12 mesi in bottiglia per l’affinamento.
Il Sustinet è un sirah in purezza 100% che prima di uscire invecchia 18 mesi in barrique di rovere francese e almeno altri 12 mesi in bottiglia. Un colore rubino impenetrabile caratterizza questo Super-Tuscan opulente e concentrato, con una straordinaria lunghezza, una pienezza di frutto bilanciato dai tannini e un lungo setoso finale.

Che dire di più? Il mondo che ci si è aperto in occasione della visita in azienda è davvero unico. Classe e riservatezza, ma anche pace, serenità e benessere sono i tratti che ci hanno colpito maggiormente, oltre naturalmente alla luce negli occhi della contessa Sarah che si è accesa parlando di Maremma. Sarà un caso? Crediamo proprio di no!

Contatti e Prenotazioni
Ristorante tel. 0566 80006, mail maremmana@disanbonifacio.com
Wine Tastings tel. 0566 871041, mail sommelier@disanbonifacio.com
Camere tel. 0566 80006, mail booking@disanbonifacio.com
Web www.disanbonifacio.com

Conti di San Bonifacio Wine Resort, Gavorrano, Tuscany, Italy - owners
Conti di San Bonifacio Wine Resort, Gavorrano, Tuscany, Italy – owners
Conti di San Bonifacio wine resort, Gavorrano, Grosseto, Tuscany, Italy
Conti di San Bonifacio wine resort, Gavorrano, Grosseto, Tuscany, Italy

Maremma Magazine – Luglio 2015 – Conti di San Bonifacio