Grosseto, primi passi del progetto di rilancio delle Mura medicee

Grosseto, primi passi del progetto di rilancio delle Mura medicee

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Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha effettuato ad inizio ottobre un sopralluogo sulle Mura medicee per verificarne lo stato.
Con lui il vice sindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti, gli assessori alle Manutenzioni, Riccardo Megale, e alla Sicurezza, Fausto Turbanti, insieme ad alcuni tecnici del Comune e al presidente della cooperativa La Gerbera Francesco Ferretti.
Durante ‘la passeggiata’ sono stati visitate anche alcune troniere e sotterranei.
“Questo primo sopralluogo – ha spiegato il sindaco Vivarelli Colonna – è servito per verificare di persona la situazione in cui si trovano alcuni degli spazi all’aperto e al chiuso; grazie al prezioso contributo del personale qualificato ed esperto che monitora da tempo lo stato delle Mura abbiamo iniziato a recepirne le criticità e gli eventuali punti di forza. Questo lavoro è, infatti, propedeutico al progetto di riqualificazione e valorizzazione del nostro maggiore monumento storico e architettonico, che come annunciato in campagna elettorale, è uno tra i punti cardine del mandato amministrativo. Non una semplice scommessa, ma un vero investimento per la città e per i grossetani, che vogliamo trasformare nel biglietto da visita più accattivante per i turisti”.
“Il sopralluogo effettuato – aggiunge il vice sindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – è il primo vero passo del nostro piano di rilancio della Mura. Di cose da fare ce ne sono molte, ma tanti sono anche gli spunti che abbiamo preso in questa occasione. Nuovi stimoli che ben si inseriscono nel nostro piano di riqualificazione del patrimonio più prezioso della città e sul quale l’amministrazione avrà un’attenzione particolare”.
Intanto, a conferma della volontà di dare un segnale di discontinuità rispetto al passato la Giunta ha recentemente approvato il progetto esecutivo per realizzare l’illuminazione proprio delle Mura medicee.
“Una svolta storica, manteniamo le promesse fatte in campagna elettorale” spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Un impegno da 300mila euro che potrà trovare sponda a Firenze: il Comune ha subito presentato domanda per partecipare al bando per la Concessione di contributi per la valorizzazione delle Mura storiche.
Nel dettaglio, sono oltre cento i punti luce previsti. Si tratta d’impianti led a basso consumo: saranno installati su pali alti tre metri e 60 centimetri e rivestiti in acciaio corten, materiale speciale anticato che ben si sposa con il contesto storico. Alcuni punti luce verranno incassati nel terreno.
La Soprintendenza ai beni architettonici e paesaggistici ha già espresso parere favorevole al progetto.
“La nostra idea – prosegue il sindaco – è quella di far tornare le Mura un luogo d’incontro, di vita. Qui risiede la nostra storia, il passato che non dev’essere messo in un angolo, bensì tenuto nella più alta considerazione e nel più alto rispetto. Per troppo tempo – conclude il primo cittadino – l’antico esagono è rimasto abbandonato a se stesso”.
Il progetto prevede anche una rampa per disabili all’altezza del carcere e due totem informativi dotati di Qr code: saranno posizionati ai bastioni Rimembranza e Garibaldi e potranno essere utilizzati sia per ragioni di sicurezza, sia per comunicare informazioni a turisti e grossetani.
Nelle prossime settimane il progetto sarà presentato a Parigi, in occasione di un convegno di architettura: un ulteriore riconoscimento verso la bontà di un lavoro segnato da qualità e innovazione.
“Abbiamo fatto tutti i passaggi del caso. Adesso – spiega l’assessore ai Lavori pubblici – non ci resta che attendere fiduciosi l’esito del bando. Una volta ottenuto il finanziamento potremo partire immediatamente con la gara per i lavori e realizzare il tutto in tempi tutto sommato rapidi. Grazie all’illuminazione faremo rivivere il monumento preservando al tempo stesso tutta l’area da atti vandalici”.
Il progetto di rilancio delle Mura prevede anche l’installazione di 12 videocamere per una spesa di 60mila euro. Infine, prosegue il lavoro della commissione costituita di recente dall’amministrazione per tracciare una linea chiara riguardo una piena valorizzazione delle Mura e una loro gestione virtuosa.

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