Verso il gran finale l’edizione 2022 dell’Amiata Piano Festival

Verso il gran finale l’edizione 2022 dell’Amiata Piano Festival

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Con il classico concerto di Natale in programma il prossimo 10 dicembre, si avvia verso la conclusione la 17esima edizione dell’Amiata Festival, la bella rassegna musicale di scena ogni anno nel periodo estivo con appendice finale proprio in questo mese. Il bilancio delle due anime della kermesse: Maurizio Baglini e Silvia Chiesa

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DI LINA SENSERINI

Si chiude il 10 dicembre, con il concerto di Natale, la 17esima edizione dell’Amiata Piano Festival, l’unico festival autonomo nel panorama musicale italiano, ideato e fondato nel 2005 dal pianista Maurizio Baglini che ne è il direttore artistico e dalla violoncellista Silvia Chiesa, artista residente.
Immerso nella natura, tra i vigneti e gli oliveti delle colline che dal Monte Amiata scendono dolcemente verso il mare, il Festival si svolge dal 2015 nell’avveniristico Forum Bertarelli a Poggi del Sasso, disegnato dall’eccellenza italiana degli architetti Milesi&Archos. Da 17 anni offre al pubblico una proposta musicale di ricerca che spazia dal ‘200 ispano-moresco di Re Alfonso X El Sabio fino alla contemporaneità più trasversale alle arti, in linea con le scelte dei suoi fondatori.
Fin dalle prime edizioni, il festival ha potuto contare sul mecenatismo illuminato della Fondazione Bertarelli di Maria Iris Bertarelli e Claudio Tipa, che hanno dato vita a un cenacolo d’arte internazionale, nel cuore della più selvaggia campagna toscana. Qui, i protagonisti indiscussi della cultura musicale europea possano liberamente sperimentare nuovi progetti, in amicizia e creatività, con la serenità di tempi da Wanderer, vagabondo
e villeggiante ottocentesco.
Ed è nel magnifico auditorium Bertarelli che anche nel 2022 – nel periodo estivo con le tre serie Baccus, Euterpe e Dionisus – si è riunito il cenacolo musicale di amici e collaboratori d’arte degli artisti in residenza e promotori del festival Maurizio Baglini e Silvia Chiesa: Louis Lortie, i giovani e affermati Victoria Vassilenko, Djordje Radewski, Salih can Gevrek e Sergey Redkin, il liutista serbo Aleksandar Sasha Karlić, il pianista torinese Gabriele Carcano, il violoncello di Luigi Piovano. Poi Grazia Raimondi al violino, Silvio Di Rocco alla viola, lo stimatissimo Quartetto di Venezia, la danzatrice, performer e pianista di formazione, Karine Gonzalez, accompagnata al piano da Dimitris Saroglou, il pianoforte e organo di Adriano Falcioni e Mariangela Vacatello.
Baglini e Chiesa saranno i protagonisti dell’ensemble cameristico del concerto di Natale, il 10 dicembre, con un programma tutto dedicato agli animali in musica, che spazia dal compositore contemporaneo milanese Carlo Boccadoro al Carnevale degli Animali di Saint-Saëns…

Se vuoi leggere l’articolo completo, lo trovi pubblicato sul numero di dicembre 2022 di Maremma Magazine (alle pagine 47-49), disponibile in edicola, su abbonamento e in versione digitale. Acquista la tua copia on line! Clicca QUI