“Noi ci siamo”, Morellino Classica Festival è pronto per la sua nona...

“Noi ci siamo”, Morellino Classica Festival è pronto per la sua nona edizione

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All’insegna del motto “Noi ci siamo, la musica deve continuare”, Morellino Classica Festival ha presentato il 17 maggio il programma della stagione 2020 in diretta streaming, con grande partecipazione di pubblico e personalità musicali da tutto il mondo. Tutto è pronto per far tornare appena possibile la grande musica sui palcoscenici naturali della Maremma…

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DI ELISABETTA RUSSO

In modo insolito, dettato dalla complicata situazione che stiamo vivendo, quest’anno il Festival Morellino Classica ha tenuto la prima presentazione del programma 2020 online, in sostituzione delle presentazioni che erano previste a Napoli a fine marzo, a Milano a maggio, annullate a causa dell’emergenza sanitaria. L’intenso lavoro di programmazione della rassegna musicale nei mesi scorsi non si è fermato, nonostante le problematiche e le incertezze: il Festival è quindi pronto ad offrire la sua offerta musicale a partire da giugno, appena saranno definite le possibilità e le modalità necessarie.

La presentazione on line

Alla presentazione on line, realizzata in collaborazione con “Maremma Toscana meets Experience Event”, hanno partecipato i direttori del Festival Antonio Bonfilio e Pietro Bonfilio con due artisti d’eccezione che saranno nel cartellone di quest’anno: il tenore Fabio Armiliato, uno dei maggiori nomi della lirica mondiale nel concerto più atteso il 20 agosto nella Chiesa di Montemerano, e l’artista in residence Davide Alogna, uno tra i più apprezzati violinisti sulla scena internazionale, che terrà quest’anno due concerti, il 15 agosto a Montelabro- Arcidosso e il 25 agosto presso la Tenuta Le Pupille ad Istia. Tra i numerosi spettatori, personalità della musica e sostenitori del Festival che hanno seguito la presentazione in collegamento internazionale dagli Stati Uniti, Asia, Europa e da tutta l’Italia, citiamo l’editore Filippo Michelangeli, il presidente Saul Salucci e il direttore Daniele Agiman dell’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, Ariana Kim, Nat Yontararak, Dario Cusani della Fondazione Cusani, il compositore americano Lawrence Siegel.
Molte sono state le testimonianze in diretta degli spettatori che hanno voluto sottolineare il valore del Festival per la musica, per la cultura, per il territorio, particolarmente in questo periodo, ed applaudire all’impegno e alla determinazione degli organizzatori della rassegna nel voler mantenere viva la musica in questo difficile momento…

Ricchissimo di nuove emozioni e di grande bellezza il programma. Primo appuntamento dal vivo, con l’esibizione del violinista Leonardo Rossi, sabato 6 giugno, ore 18.00, presso l’azienda biodinamica Fattoria La Maliosa a Manciano…

Se vuoi leggere l’articolo completo, lo trovi pubblicato sul numero di maggio 2020 di Maremma Magazine (alle pagine 48-51), disponibile in edicola, su abbonamento e in versione digitale. Acquista la tua copia on line! Clicca QUI 

Il calendario