Massa Marittima, al via la mostra dedicata a Stefano di Giovanni, il...

Massa Marittima, al via la mostra dedicata a Stefano di Giovanni, il Sassetta

59
0
CONDIVIDI

Il Comune di Massa Marittima si prepara ad ospitare – a partire dal 14 marzo e fino al 14 luglio 2024 – il più grande evento espositivo degli ultimi anni, ovvero una grande mostra dedicata a Stefano di Giovanni detto il Sassetta, dal titolo “Il Sassetta: uno sguardo all’arte tardogotica senese”. In mostra anche un inedito, scoperto sotto una ridipintura seicentesca

****

DI ELENA VANTELLINO

La mostra

Dopo Ambrogio Lorenzetti, il Museo di San Pietro all’Orto, a Massa Marittima, propone un altro grande appuntamento con l’arte senese. Protagonista della mostra, dal 14 marzo al 14 luglio, sarà Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo a Siena dal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese.
La mostra, curata da Alessandro Bagnoli, è promossa dal Comune di Massa Marittima, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena – Colle Val d’Elsa – Montalcino, il Dipartimento Beni Culturali dell’Università di Siena, la Diocesi di Massa Marittima – Piombino, la Pinacoteca Nazionale di Siena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo.
Oltre a Bagnoli, collaborano con lo staff del Comune Donatella Capresi, già responsabile per la Banca Monte dei Paschi di Siena del Settore Opere d’Arte e Archivio, esperta nell’organizzazione e promozione di grandi eventi espositivi e Patrizia La Porta che si occuperà dei contenuti divulgativi della mostra e delle attività didattiche ad essa correlate.
Come già avvenne con l’evento espositivo sul Lorenzetti, anche questa mostra prende spunto da un’opera esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Arcangelo Gabriele del Sassetta, piccola tavola un tempo collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. La Vergine Annunciata, protagonista della stessa pala, non ha potuto fare ritorno, sia pur temporaneamente per ritrovare il suo Angelo Annunciante, essendo oggi patrimonio della Yale University Art Gallery a New Haven.

La Madonna con Bambino proveniente da Molli (Sovicille)

Ad accompagnare l’Angelo saranno una cinquantina di opere di cui ventisei del maestro senese, le altre appartengono ad artisti attivi in quegli anni nel medesimo contesto. Tra essi il ‘Maestro dell’Osservanza’, Sano di Pietro, Giovanni di Paolo, Pietro Giovanni Ambrosi e Domenico di Niccolò dei Cori.
Il visitatore, attraverso ricostruzioni grafiche e tracce audio, verrà guidato tra le opere esposte per cogliere il raffinato stile del Sassetta, la funzione e la forma originaria delle opere e importanti aspetti legati alla committenza dei dipinti. Le stesse tematiche saranno declinate in specifici percorsi didattici realizzati per scolaresche di ogni ordine grado…

Se vuoi leggere l’articolo completo, lo trovi pubblicato sul numero di marzo 2024 di Maremma Magazine (alle pagine 34-36), disponibile in edicola, su abbonamento e in versione digitale. Acquista la tua copia on line! Clicca QUI