“Così risolvo la crisi delle aziende”. Intervista a Marco Gasparri, l’uomo del marketing che tutti vogliono come consulente, fondatore insieme a Igor Rapino ormai quasi vent’anni fa dell’agenzia di comunicazione Kalimero. Sulla Maremma dice “Stop ai filosofi del brand, non è più il tempo del dibattito. Facciamolo: io vi dico come”
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Creatore dell’agenzia Kalimero che quasi 20 anni fa scommise sul marketing e sul web in Maremma, oggi richiestissimo dagli imprenditori di mezza Toscana che lo vogliono come consulente, Marco Gasparri, classe 1975, grossetano doc, è un po’ l’uomo del momento in fatto di economia.
Una breve gavetta da ragazzo “a vendere la pubblicità” per La Nazione, poi il salto nelle prime avanguardistiche agenzie di pubblicità e nel 2000 l’ambizioso progetto chiamato Studio Kalimero, quella struttura che “doveva ispirarsi alle grandi aziende di comunicazione. Anche la Maremma doveva avere il punto di riferimento marketing e web di alto livello”.
Un’idea grande in tempi difficili e pionieristici, ma lui, che della sfida ha fatto il suo pane quotidiano, ha superato i primi durissimi anni lavorando instancabilmente e ottenendo una soddisfazione dietro l’altra fino a diventare l’interfaccia di aziende nazionali, colossi come Menarini o Finmeccanica.
E non è la storia qualunque di un ragazzo di provincia con tanta voglia di emergere, è la storia di una mente brillante che ha scommesso tutto su un’idea rivoluzionaria per tempi e luoghi, e nella Maremma delle tradizioni millenarie, dei butteri, dell’agricoltura e delle Fiere, ha deciso di portare concetti come Marketing, Internet, Digitale, Web Economy e 2.0.
Oggi gestisce 14 professionisti e, con più di tremila progetti elaborati negli anni e una eccezionale esperienza di situazioni e tipologie di impresa, Marco Gasparri è l’uomo che trasforma la crisi in successo e, se si vuole parlare di piani di sviluppo, dobbiamo per forza sederci davanti alla sua scrivania…