L’azienda grossetana ACAS 3D porta in Maremma un grande evento dell’Anno Europeo...

L’azienda grossetana ACAS 3D porta in Maremma un grande evento dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale

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È targato “Maremma” un evento del programma dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, grazie ad ACAS 3D s.r.s., una giovane ma già affermata azienda grossetana, che porta a Roselle ed Alberese il 19 e 20 ottobre esperti in Archeologia, Beni Culturali e tecniche di rilievo di livello internazionale per confrontarsi sui temi di Geomatica e Realtà Virtuale

DI ELISABETTA RUSSO

Hanno voluto la Maremma i soci fondatori di ACAS3D s.r.s., che si occupa di digitalizzazione 3D e sviluppo di applicazioni digitali (realtà virtuale/aumentata) nel campo dei Beni Culturali, come teatro ideale per ospitare un convegno nazionale organizzato con l’obiettivo di condividere esperienze e conoscenze sul settore. Un gran bell’esempio questo, di grande stimolo per la Maremma, di Networking e di apertura dell’azienda e del territorio alla collaborazione con altri esperti per migliorarsi reciprocamente ed identificare nuove opportunità: un esempio di quella che si definisce nel mondo dell’Innovazione “Open Innovation”, ovvero “Innovazione Aperta”, tra coloro che sono all’avanguardia in un settore, quale in questo caso quello dei Beni Culturali, così strategico e rilevante per il territorio maremmano e nazionale. L’evento – di scena a Roselle ed Alberese il 19 e 20 ottobre – si propone inoltre di coniugare arte, cultura e territorio, affiancando la conferenza tecnico-scientifica a momenti di esperienze eno-gastronomiche e musicali, in collaborazione con produttori locali e con il Festival Morellino Classica di Scansano. Tutti questi ingredienti hanno fatto sì che l’iniziativa venisse scelta ed inclusa nel programma dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.

Andiamo innanzitutto a conoscere ACAS 3D, interessante realtà aziendale maremmana, attraverso la voce dei suoi tre soci fondatori: Federico Capriuoli, Marco Bisdomini, Luca Coscarelli.

ACAS3D s.r.s.: l’azienda e le sue attività

«Nata nel Febbraio 2018 dal gruppo Hera s.r.l., società con esperienza ultraventennale nel rilievo tecnico e topografico – spiega Marco Bisdomini –, Acas3D si propone di sfruttare le moderne tecnologie di rilievo 3D per sviluppare applicativi di Realtà Virtuale (VR), aumentata (AR) e innovazioni per la didattica oltre ad elaborati tecnici per la progettazione, il restauro, l’archiviazione digitale. La consolidata esperienza nell’utilizzo di strumentazione topografica si fonde con le competenze nel settore del laser scanner e del rilievo fotogrammetrico e aerofotogrammetrico, con il complemento di competenze profonde nel campo della fotografia professionale applicata all’architettura ed al paesaggio. I punti di forza dell’azienda – sottolinea ancora Marco Bisdomini – sono tre: la solidità del rilievo topografico, l’attenzione all’elaborazio ne software ed alla colorimetria e la costante innovazione nelle tecnologie e nelle tecniche. Come esempio della nostra dedizione alla ricerca e al perfezionamento delle nostre capacità cito un nostro nuovo sviluppo per divulgazione innovativa, con il quale vogliamo portare l’utente non solo ad essere immerso nell’ambiente virtuale (tramite visori immersivi) ma anche interagire con esso, afferrando ad esempio, oggetti e reperti fedelmente ricostruiti. Questo lavoro sarà presentato alla conferenza del 20 ottobre, e sarà donato da ACAS3D s.r.s. ad un ente o associazione (del territorio maremmano) il cui nome sarà svelato il giorno stesso della conferenza. Per il prossimo futuro stiamo scommettendo su un’idea innovativa che possa rendere fruibile i modelli e le ricostruzioni 3D anche a persone ipovedenti».

Ciò che traspare dalle parole di Bisdomini, oltre ad una consolidata competenza ed esperienza nel settore, è anche una grande propensione all’innovazione, oltreché una passione immensa per la valorizzazione del territorio e delle sue ricchezze culturali e naturali.

ACAS3D partecipa ad importanti progetti in tutta Italia ed ha già contatti all’estero. Tra le sue recenti attività citiamo i lavori per la Napoli sotterranea con la necropoli Ellenistica e l’Acquedotto Augusteo del Serino.

«Annoveriamo inoltre tra i nostri lavori – illustra Federico Capriuoli (a.d. di ACAS3D) – interventi ad Irsina (Matera) per la digitalizzazione della Statua di S.Eufemia attribuita al Mantegna, a Vetulonia (Gr) per l’Efebo di Pompei di proprietà del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, a Taranto per la Cripta del Redentore, a Pietrabbondante (Isernia) per il sito Sannita, e poi a Monteriggioni (Siena), ma anche opere in Maremma, con la digitalizzazione del Gompa, l’Eremo di Davide Lazzaretti sul Monte Labbro, le tombe etrusche di Casenovole a Casal di Pari».

L’azienda vanta prestigiose collaborazioni nel mondo scientifico ed accademico, tra cui le Università di Pisa, Roma Tor Vergata e Siena, un vero punto di forza per il continuo progresso nella ricerca ed innovazione. “Già nel 2015 – aggiunge Luca Coscarelli – al tempo ancora come HERA s.r.l., grazie anche alla collaborazione con l’Università di Pisa, un nostro studio sulla Basilica di San Francesco a Ferrara realizzato per valutarne lo stato di conservazione dopo il terremoto del 2012 e guidare futuri progetti di restauro, è stato pubblicato al 7th salone internazionale del restauro a Firenze». «ACAS3D – riprende Capriuoli – continua a guardarsi intorno, a confrontarsi con colleghi e concorrenti per stringere sempre nuove fruttuose collaborazioni. Proprio così è nata la mia collaborazione con gli altri soci (Marco Bisdomini e Luca Coscarelli n.d.r.) qualche anno fa».

Tirando quindi le somme, da quanto illustrato emerge un’azienda che seppur di recente costituzione rappresenta già un vanto ed un punto di eccellenza unico nel suo settore per la Maremma.
«Oggi, senza alcuna presunzione – conclude Marco Bisdomini guardando con ottimismo al futuro dell’azienda –, mi sento di affermare che ACAS3D s.r.s. può essere considerata un’eccellenza nel campo del rilievo, digitalizzazione e divulgazione digitale, su cui miriamo a diventare punto di riferimento per il settore dei Beni Culturali, ma anche paesaggistico, edile, etc. Crediamo nel nostro lavoro e nella nostra professionalità e conferme in questo senso le abbiamo già avute sul campo».

L’evento Roselle ed Alberese ospiteranno il 19 e 20 ottobre una “due giorni” di “full immersion” sulle tematiche, problematiche ed opportunità che gravitano intorno all’Archeologia ed ai Beni Culturali. Niente di meglio della Maremma, terra di antiche civiltà dove la cultura ed i beni culturali sono in ogni dove, per accogliere questa bella ed importante iniziativa.

Ci segnala Bisdomini che questa “due giorni” è una sorta di doppio evento, visto che all’appuntamento in sé si affiancheranno due momenti decisamente importanti per lui ovvero i 25 anni di attività professionale ed i suoi 50 anni di età. Per questa occasione unica Bisdomini ha voluto realizzare un’iniziativa in cui mettere insieme tutto ciò in cui crede fortemente: la tutela del territorio e dei beni culturali e naturali, la conoscenza e la divulgazione dei patrimoni artistici e culturali. Nei due giorni si potranno apprezzare tutti questi aspetti.

Il programma

Il programma come detto si svilupperà nei giorni 19 e 20 ottobre.
Nella prima giornata, il 19 ottobre, l’appuntamento sarà presso il Relais Villa Passerini a Roselle cornice di una cena a tema.
L’argomento sarà Archeologia e Accessibilità; si parlerà con esperti del settore delle problematiche legate all’accesso di siti archeologici per persone con difficoltà motorie e delle possibili soluzioni concesse dalle esperienze e dalle innovazioni tecnologiche. Villa Passerini è costruita sui resti di un edificio di epoca Romana del I secolo d.C., l’ideale per una cena conviviale con tema l’archeologia. «Villa Passerini e Roselle oltre il loro valore storico ed archeologico – spiega Bisdomini – hanno anche un valore affettivo per me. Io sono nato lì, mia madre vive ancora lì, il Relais Villa Passerini nasce da un’idea di due fratelli, miei amici di infanzia, Dalila e Silvano Testi, che ringrazio per l’ospitalità. Invito chiunque legga questo articolo con interesse, a prenotare una sera al Ristorante di Villa Passerini, non se ne pentirà».
Contribuiranno alla serata vari produttori locali tra cui Giulio Marconi di Antichi Gusti di Maremma a Campagnatico e Graziano Quadalti per gli assaggi di affettati e formaggi. Il ricavato della serata e di altre iniziative, sarà devoluto in beneficenza.

Nella seconda giornata il 20 ottobre la cornice sarà invece il Granaio Lorenese ad Alberese (Grosseto). La conferenza, cuore dell’evento, si svolgerà nel pomeriggio proponendo un programma ampio, con relatori d’eccellenza provenienti da tutta Italia, per un convegno di grande rilevanza nel settore.

Si parlerà, tra i vari argomenti, di siti e musei archeologici, delle tecnologie per il rilevamento e la valorizzazione dei beni culturali, della Napoli sotterranea, delle aree interne della regione Molise, delle mostre temporanee che grazie alla Realtà Virtuale diventano permanenti, dell’Efebo di Pompei, del Museo di Colle Val d’Elsa, di siti archeologici in Africa, di Archeologia medioevale.

«Il Granaio Lorenese, immobile di proprietà di Terre Regionali Toscane – sottolinea Bisdomini –, ne ha di storia da raccontare: è nel cuore del Parco della Maremma, nella Tenuta di Alberese che con i suoi 4200 ettari è una delle più grandi aziende biologiche in Europa. La scelta del Granaio è frutto dell’incontro con l’ingegnere che ne ha curato il recupero edilizio, l’ing. Francesco Pistone, cui va il merito di avermi raccontato la storia del progetto e del recupero edilizio con così tanta passione da farmene innamorare».

L’evento sarà seguito da un concerto realizzato in collaborazione con Morellino Classica Festival. Questo momento musicale è stato voluto per festeggiare i 25 anni di attività di Bisdomini, con l’intento di sottolineare quanto la grande musica, come quella proposta dal Festival, sia un bene culturale da tutelare, preservare e far conoscere al grande pubblico. Protagonista del concerto sarà Lorenzo Albanese, un giovane e talentuosissimo fisarmonicista, che ha già lasciato il segno in Maremma nel concerto di Morellino Classica Festival tenutosi in Luglio presso la Chiesa di san Giorgio di Montemerano. Sarà lui a chiudere in bellezza con la sua musica una intensa giornata all’insegna dell’arte e della cultura.

Per concludere, citiamo le parole di Marco Bisdomini in risposta alla domanda sul perché avesse scelto questi luoghi per l’evento. «Ho scelto la Maremma come cornice di questa ‘due giorni’ – è stata la sua pronta replica – perché è la mia terra. Sono nato qua, la mia crescita e formazione professionale è avvenuta qua, ed anche la mia fonte di reddito principale è sempre derivata da questo territorio.

È molto affascinante lavorare in contesti sempre diversi e viaggiare (Napoli, Taranto, Isernia, Cracovia, Mosca, Roma, Trento, ecc.) ma ogni volta mi chiedo come applicare la mia esperienza al mio territorio. Qui ho i miei affetti, le mie amicizie e ci sono tutti gli ingredienti per far decollare il territorio, anche attraverso le mie competenze».
Bellissime parole ed intenti che non si possono che condividere e che ci fanno riflettere su quanto possiamo fare per la nostra terra.
«Prima di chiudere – è la chiosa finale di Bisdomini in rappresentanza di ACAS3D – ci terrei a ringraziare Terre Regionali Toscane per l’ospitalità, il prof. Stefano Adami, moderatore della cena e della conferenza, Morellino Classica Festival, i produttori per le degustazioni e tutti i relatori per il loro prezioso contributo».

Per informazioni e prenotazioni:
cena del 19 ottobre: Marco Bisdomini tel. 392 9096319 (posti limitati);
conferenza del 20 ottobre: info@acas3d.com (aperta e gratuita).

I Soci

Federico Capriuoli
Maremmano d’adozione, ingegnere civile con perfezionamento per i Beni Culturali, è specializzato nell’utilizzo di tecniche e tecnologie geomatiche, quali laser scanner e fotogrammetria, per la digitalizzazione del costruito storico e dei beni culturali. Tra le sue esperienze, la partecipazione, in qualità di responsabile, a numerose campagne di digitalizzazione e creazione di applicativi digitali a livello nazionale. Tra queste citiamo la digitalizzazione del Piano Nobile del Palazzo del Quirinale.

Marco Bisdomini
Geometra grossetano, 25 anni di esperienza e già titolare di un’azienda, la HERA s.r.l., è esperto in rilievi con stazioni totali, GPS e laser-scanner. È stato responsabile nel 2012 del monitoraggio GPS del relitto Costa Concordia per conto del Ministero dell’Interno. Dal 2015 si occupa di rilievo di beni culturali per la realizzazione di applicativi di realtà virtuale.

Luca Coscarelli
Geometra grossetano specializzato in topografia, ed esperto fotografo paesaggista e d’architettura. Tra le sue attività la fondazione di una onlus di fotografia paesaggistica, Wonderful Tuscany Landscape, per attività di beneficenza attraverso la fotografia. Attualmente si occupa di fotogrammetria.