È un bel traguardo quello che centra quest’anno Chimica Edile leader mondiale della malta espansiva. L’azienda di Castiglione della Pescaia con stabilimenti attivi in Brasile e Argentina, un ufficio commerciale in apertura negli Stati Uniti entro pochi mesi (pandemia permettendo), nel 2021 compie quarant’anni di attività…
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DI CRISTINA CHERUBINI
Innovazione, sostenibilità economica e sociale, ricerca e sviluppo, e un’elevata riconoscibilità sul mercato nazionale e globale. Questi i plus di Chimica Edile Group, una delle realtà più interessanti del territorio maremmano, localizzata nel comune di Castiglione della Pescaia, ove da sempre ha stabilito la propria sede legale in Italia, che nel 2021 festeggia 40 anni di operatività e di successi all’interno del mercato mondiale nel settore delle malte espansive pe demolizione e degli additivi speciali per malte e CLS.
Un’azienda familiare
Solitamente quando si pensa ad un organismo societario è facile immaginare un soggetto commerciale che opera in completa autonomia e con una sorta di anima asettica e completamente disumanizzata, ma questo non è sicuramente il caso di Chimica Edile srl.
«Mi piace pensare a Chimica Edile come una società a carattere familiare. – racconta Lucia Pasquini General Manager di Chimica Edile Italia – Tutto è partito, infatti, da Rossano Vannetti, da una sua geniale intuizione, successivamente implementata grazie al ruolo di diversi attori, tra cui le istituzioni universitarie e l’impegno profuso da dipendenti che nel corso del tempo hanno contribuito alla formazione di una grande famiglia».
Una storia di successo
«“Dietro ogni impresa di successo c’è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa”. Questa è la citazione di P. Drunker – evidenzia ancora Lucia Pasquini – con la quale mi piace sempre introdurre la storia di Chimica Edile, perché in fondo la nostra, in particolare quella di Rossano Vannetti, progressiva e crescente costituzione di ciò che oggi rappresenta Chimica Edile nel settore di riferimento, non è stata altro che una decisione coraggiosa».
L’avventura inizia nel 1968, quando appunto Rossano Vannetti, costituisce una società di vendita al dettaglio e ingrosso di materiali edili, riuscendo grazie alla sua preparazione e alla sua professionalità a divenire un vero e proprio punto di riferimento per gli attori che facevano parte del settore delle costruzioni e dell’edilizia in genere.
Il vero punto di forza di Vannetti è stato in realtà la sua fame di conoscenza, la costante ricerca di nuove soluzioni innovative, per poter non solo andare passivamente incontro al mercato, ma per sorprenderlo, attraverso la creazione di prodotti all’avanguardia, in linea con una politica di sostenibilità ambientale oltre che sociale.
Il grande spirito innovativo e le capacità di Vannetti, conducono la sua società a divenire uno dei maggiori magazzini edili della Toscana, fino al momento in cui la continua ricerca, in particolare sulla calce, lo porta a far nascere il suo vero tesoro.
Nel 1981 Rossano Vannetti costituisce infatti Chimica Edile srl, una società che in 40 anni di attività è riuscita ad espandere il proprio raggio di azione ben oltre i confini nazionali, attraverso la creazione di sinergie tra realtà interconnesse e complementari, allineando la preziosa attività di ricerca e sviluppo di nuove idee e prodotti, con la possibilità di usufruire di luoghi nel mondo ove la produzione delle materie prime fosse più efficiente ed efficace, creando così un gruppo societario fatto di realtà diverse, ma tutte comunque in linea con i valori ed i principi caratterizzanti l’animus originale di Chimica Edile.
«Mi piace parlare di Rossano Vannetti come del deus ex machina – racconta Lucia Pasquini – Quando pensiamo a Chimica Edile è impossibile non ricondurre ogni merito a lui, alla sua passione per il settore edile e per lo studio di nuove soluzioni innovative volte all’implementazione del valore intrinseco di questo comparto economico».
Un’azienda definibile “hand made”, un prodotto creato dalla mente di Vannetti, che dal nulla è riuscito ad ideare una società di successo a livello mondiale, che si impegna da 40 anni nella valorizzazione del territorio in cui insiste, sia da un punto di vista di riconoscibilità sul mercato che sociale, contribuendo alla formazione e al mantenimento di numerosi posti di lavoro di alto livello.
La crisi che il settore edile ha dovuto affrontare nella prima decade degli anni 2000, non ha risparmiato la società di Vannetti, che dopo l’apertura di 4 fabbriche, localizzate in Sud Africa, Brasile, Egitto, Argentina e un ufficio commerciale in Malesia, si è vista costretta a chiudere alcune sedi e puntare su nuove linee di prodotti.
I prodotti di punta
Nel 2011 Chimica Edile srl dopo aver chiuso gli stabilimenti in Sud Africa ed Egitto, a seguito del coronamento dei numerosi studi compiuti sul calcestruzzo, punta sulla realizzazione di moderni prodotti, ideati appositamente per far fronte alle nuove esigenze del settore edile, per l’efficientamento delle costruzioni soprattutto civili.
I prodotti di punta dell’azienda sono quindi il risultato delle ricerche effettuate, in collaborazione anche con alcuni istituti universitari italiani ed esteri.
Prima in linea temporale è venuta FRACT.AG, la malta espansiva, grazie alla quale Chimica Edile srl si è affermata come leader del settore nel mercato mondiale, in quanto tale materiale consente alle imprese costruttrici ed alle cave, di avere una più performante alternativa agli esplosivi per la demolizione ed il taglio di rocce e blocchi di pietra. La malta espansiva creata da Chimica Edile garantisce difatti una più elevata sicurezza per i lavoratori ed un rispetto maggiore per l’ambiente.
L’altro prodotto nato dallo studio e dalla sperimentazione è invece il DRY D1 NG compensatore di ritiro per malte e CLS (utilizzato con grande successo nel settore dei pavimenti industriali); l’ultimo nato è nato il DRY M3 Plus un additivo avente il ruolo di compensatore di ritiro per malte cementizie da ripristino strutturale.
I punti di forza
Il vero punto di forza di Chimica Edile risiede nella politica strategica adottata dall’organizzazione aziendale che l’ha portata negli anni ad attivare processi di implementazione di materiali eco friendly. Da segnalare sono poi l’adozione del codice etico interno e la ricerca costante di una sempre maggiore qualità della vita delle proprie risorse umane coinvolte direttamente ed indirettamente nell’organizzazione. Il tutto sempre mantenendo la completa trasparenza dei processi produttivi e decisionali interni ed esterni all’organizzazione.
Un viaggio alla scoperta del mondo, ed una visione lungimirante: questo è ciò che ha dato vita alla storia di Chimica Edile. Rossano Vannetti, grazie alla sua innata voglia di creare nuovo valore, e nuove strategie di innovazione tecnologica all’interno del settore che più lo appassionava, è riuscito a forgiare un’entità fortemente dinamica, capace di affrontare le flessioni che il mercato a cui appartiene ha dovuto sopportare in questi anni, sapendosi affermare come leader a livello mondiale.
Riconoscimenti e brevetti
Numerosi sono stati i riconoscimenti e i premi ottenuti nel corso dei 40 anni di attività, tra cui nel 1990 il Premio Philip Morris per la Ricerca Scientifica e Tecnologica, il riconoscimento da parte di Egyptian Corps of Engineers nel 1994 a Rossano Vannetti; da menzionare anche l’invito che Riccardo Vannetti attuale CEO di Chimica Edile e il General Manager Lucia Pasquini hanno ricevuto a partecipare, in rappresentanza dell’Italia, al tavolo del G8 di Parigi nel 2008 per la responsabilità sociale d’impresa. Riccardo Vannetti fa parte del gruppo tecnico per l’elaborazione e revisione delle norme tecniche nazionali Brasiliane, sugli additivi per CLS e test di ritiro.
Il Gruppo Chimica Edile inoltre possiede vari brevetti, oltre alla certificazione ISO 9001 ottenuta nel 1995 e porta avanti la sua mission secondo i principi etici e ambientali.
Le sedi attuali
Attualmente il Gruppo Chimica Edile vanta di tre sedi: quella italiana localizzata a Castiglione della Pescaia, “Chimica Edile do Brasil”, avente vesti identiche alla madre italiana, e “Chimica Edile Argentina” alla quale è affidata invece la produzione delle materie prime.
Tra gli obiettivi futuri vi è sicuramente quello di realizzare un ufficio commerciale negli Stati Uniti e di continuare ad investire nella ricerca per contribuire ad un continuo sviluppo innovativo nel campo dell’edilizia e delle costruzioni.
Il quarantennale
I festeggiamenti per i 40 anni di attività sul mercato non saranno ovviamente possibili sotto forma conviviale, a causa delle norme imposte per il contrasto e il contenimento del contagio da COVID-19, «ma – come afferma Lucia Pasquini – abbiamo comunque pensato di organizzare una reunion su una piattaforma di telecomunicazione audio-visiva digitale, in modo da poter brindare virtualmente con tutti i dipendenti e i collaboratori che contribuiscono al successo del Chimica Edile Group in tutto il mondo. Si collegheranno in video chiamata, lo stabilimento del Brasile e quello presente in Argentina», per dar vita ad un momento di condivisione, definito come una sorta di babilonia, dove si potranno osservare tante persone appartenenti a continenti differenti, parlare – con la propria lingua – di un comune risultato: il successo di Chimica Edile.