Podere L’Aione è un luogo davvero magico collocato su un colle a due passi da Scansano da cui nelle giornate più nitide si gode di una vista incredibile sulla Maremma. Un agriturismo esteso su una superficie di 30 ettari, immerso nei colori, nei profumi e nei sapori della nostra terra, ideale per soggiornare in relax e/o per apprezzare la buona cucina del ristorante aperto tutto l’anno anche per gli esterni
****
DI LINA SENSERINI
Un amore a prima vista
“Cercavamo un posto in Toscana che avesse caratteristiche tali da poterci realizzare qualcosa di speciale, di unico, che non si trovasse da altre parti. Poi siamo arrivati sulle colline di Scansano. Quando abbiamo parcheggiato la macchina davanti a questa meraviglia, ci siamo guardati e ci siamo detti: è qui, il posto è questo”.
Comincia così la storia dell’agriturismo Podere L’Aione e dei suoi proprietari, Daniele, Elisa e Fabiano di Milano, che nel 2021 hanno acquistato la proprietà per trasformarla, in pochi mesi, in un luogo da favola dove trascorrere le vacanze, organizzare una festa o una cerimonia, cenare al lume di candela davanti a un panorama che lascia senza respiro.
Una storia che, in partenza, assomiglia a quella di tante altre persone che hanno deciso di lasciare la città o di cambiare vita, lavoro (o entrambi) e hanno scelto la Maremma come destinazione. Storie che raccontano di un amore a prima vista, l’incanto di una terra meravigliosa da cui è difficile liberarsi.
Nel caso di Daniele, Elisa e Fabiano, però, non c’era solo questo alla base della loro scelta. C’era un’idea ben precisa di quello che volevano, poi diventata un progetto e oggi realizzata.
È Fabiano a spiegarlo: “Volevamo creare un ambiente in cui gli ospiti ritrovassero quel ‘senso di casa’, di calore, comfort, eleganza ed eccellenza, che solo noi italiani sappiamo creare. E farlo in un luogo unico”.
Dalla primavera del 2022, quando la struttura ha aperto l’attività, Fabiano, che viene dal mondo della ristorazione, si è stabilito in Maremma e segue personalmente la parte della ristorazione. Mentre Daniele si alterna con la propria attività a Milano. Per coordinare e dirigere tutta la struttura si sono avvalsi di un professionista di grande esperienza, Andrea Daviddi, che viene dal mondo della ricezione alberghiera: Andrea si è lasciato ammaliare dalla bellezza del luogo e dal progetto dei proprietari e ora fa parte della squadra. E come dargli torto! Basta anche solo dare un’occhiata alle foto sul sito internet per aver voglia di prenotare un soggiorno.
Una vista mozzafiato
Situato tra Pancole e Scansano, a 500 metri di altitudine sul lato che guarda a ovest, Podere L’Aione è una terrazza sulla Maremma. Davanti non c’è niente e lo sguardo si estende senza interruzione su tutta la pianura, fino al mare, all’Arcipelago toscano dall’Elba a Giannutri, con le montagne della Corsica che si stagliano appena dietro.
“Nelle giornate limpide – spiega Andrea – si vede in lontananza la linea della Sardegna. Uno spettacolo più unico che raro, con una tavolozza di colori che vanno dal verde scuro dei boschi e dei vigneti sulle colline circostanti, alle mille sfumature dal verde chiaro al giallo al marrone della pianura, fino alla striscia azzurra del mare. Poi il cielo che, al tramonto, si tinge di rosso, mentre il sole sparisce dietro ai rilievi dell’Elba”.
Tutto intorno ci sono le colline di Scansano, con i loro vigneti in cui si produce il Morellino, gli oliveti, i pascoli e i campi coltivati.
L’agriturismo
L’Aione si sviluppa in un caratteristico complesso di costruzioni, in mezzo a circa 30 ettari di terreno. La struttura ricettiva principale e il ristorante sono stati ricavati in un casale dei primi del ‘900, ristrutturato rispettandone le caratteristiche architettoniche. Stalle e annessi ospitano altre stanze staccate da corpo centrale.
L’aspetto è quello di un piccolo borgo – e così viene chiamato dai proprietari – circondato da un parco, con la piscina con idromassaggio e aree relax. L’idea, più avanti, è di realizzare anche un centro benessere, che fa parte dei progetti di sviluppo futuro dell’azienda.
In totale ci sono 12 camere (due suite, quattro triple e quattro doppie nelle quali è possibile aggiungere un letto), per 35 posti, realizzate nel casale, negli edifici all’ingresso e in una villetta più in alto sulla collina, tutte arredate nel classico stile toscano. Non ci sono appartamenti con uso di cucina, ma la formula di soggiorno è il B&B o la mezza pensione.
La filosofia
“In questo spazio esclusivo – riprende Daviddi – la nostra mission è far sentire i nostri ospiti a casa, che siano da noi per un soggiorno, per un pranzo, una cena, una festa. Via giacca e cravatta – scherza – e spazio al relax, assicurando privacy, silenzio e riposo. Senza rinunciare, per chi lo desidera, alla convivialità, alla battuta, all’allegria. Per me, che nella mia precedente attività dovevo obbligatoriamente indossare una divisa di lavoro, con giacca e cravatta appunto, è liberatorio poterne fare a meno. E siamo convinti che sia così anche per i nostri ospiti”. Questo non significa, naturalmente, rinunciare all’eleganza e alla raffinatezza, dato che il ristorante offre spazi per banchetti, feste e cerimonie fino a 50 persone, ma sentirsi liberi da obblighi e vincoli.
Una posizione strategica
Il risultato di questa filosofia dell’accoglienza è un luogo dove godersi la natura, il relax e i profumi della Maremma. Ed essendo baciato dalla posizione offre risposte ad ogni esigenza: le colline intorno sono ideali per passeggiate, gite in bicicletta, escursioni nei boschi alla ricerca – quando è stagione – di funghi, asparagi, castagne. In meno di 30 minuti di macchina si raggiunge il mare, l’Argentario, Talamone, la spiaggia di Alberese e il Parco della Maremma. Ancora più vicino ci sono le terme di Saturnia e i borghi medievali di Pitigliano, Sorano, Magliano in Toscana e Capalbio, dove apprezzare le bellezze storiche, architettoniche e archeologiche della Maremma. Inoltre, la posizione baricentrica di Scansano, una volta raggiunta l’Aurelia o la superstrada Grosseto-Siena, permette di raggiungere Roma, Siena e Firenze nell’arco di due ore.
Il ristorante
L’accoglienza senza la buona tavola non esiste. Il ristorante è uno dei punti di forza dell’attività, non solo per gli ospiti, ma anche per clienti esterni. E anche su questo Daniele Berenbruch e Fabiano Colombo hanno da subito avuto le idee chiare: qualità, accoglienza, professionalità e prodotti a “metri 0”, al massimo a “chilometri 0”, da portare sulla tavola dei clienti sotto forma di piatti della tradizione maremmana, rivisitati con estro e fantasia. Un menu ricchissimo, dove trovano spazio le materie
prime prodotte in azienda (olio, uova, verdure), protagoniste di deliziosi manicaretti, e prodotti come carne, formaggi, vino, pesce che arrivano solo da aziende del territorio.
“Il nostro menù – spiega Andrea Daviddi – è rigorosamente stagionale, nel rispetto dei ritmi della terra e dei suoi prodotti che il tocco originale del nostro chef trasforma in piatti prelibati. Ci siamo posti anche l’obiettivo di essere un punto di riferimento nell’offerta della ristorazione maremmana e per farlo dobbiamo offrire quel qualcosa in più che fa la differenza.
Per la cucina usiamo solo prodotti locali, non solo perché ce lo impongono le leggi che regolano le attività agrituristiche, ma perché crediamo che il territorio vada valorizzato nella sua interezza. E qui è piuttosto facile: siamo nel cuore della Doc Morellino di Scansano, qui si produce olio di qualità, ci sono aziende cui fare riferimento per carne, pesce, formaggi, salumi. In più, usiamo le verdure del nostro orto finché sono sufficienti e abbiamo le nostre uova. ‘L’Uovo della gallina de L’Aione in camicia, con crema di pecorino amiatino e scaglie di tartufo’ – aggiunge Andrea Daviddi – è uno dei piatti forti del menu. In generale ci piace curare il dettaglio e offrire ai nostri ospiti sapori particolari, che non si trovano da altre parti, a iniziare dal pane che facciamo noi e portiamo in tavola caldo e fragrante”.
L’azienda, peraltro, ha destinato 4 ettari di terreno al vigneto, con gli irrinunciabili Sangiovese e Vermentino, ma anche vitigni internazionali. Di recente sono stati impiantati 300 olivi che si aggiungono ai 500 già presenti che producono l’olio per il ristorante.
La cantina del ristorante, inizialmente orientata anche sui vini toscani, ora, accogliendo il gusto e le richieste dei clienti, si è specializzata su vini locali. In prevalenza Morellino, ma con l’idea di estendersi sul Montecucco e sui vini della Doc Maremma.
“Anche nella scelta delle etichette, come avviene per tutti gli altri prodotti della tavola, cerchiamo di valorizzare i piccoli produttori locali. Naturalmente non mancano le bottiglie della Cantina dei Vignaioli e i marchi più noti della Docg, ma abbiamo una carta con i vini di aziende piccole e piccolissime che fanno una produzione di altissima qualità”, conclude Daviddi.
Info utili
L’agriturismo e il ristorante sono aperti tutto l’anno e da “gustare” in ogni stagione, per apprezzare – per dirla con i colori – il verde della primavera, il giallo dell’estate, il rosso caldo dell’autunno, il tepore invernale davanti al grande caminetto del salone principale, gustando un calice di Morellino riserva “da meditazione”.
Contatti
Podere L’Aione
Località Tenuta Aione – 58054 Scansano
+39 0564 507978
+39 345 464 1844
info@aione.it
sito internet: www.aione.it