Nello spazio che mensilmente dedichiamo ai protagonisti dell’enogastronomia maremmana, in questo caso parliamo di una scuola di specializzazione che ha per obiettivo quello di creare professionisti nell’agroalimentare, in particolare nell’innovazione nel settore primario e della trasformazione. Si tratta della Fondazione Its Eat – Eccellenza Agroalimentare Toscana con sede a Grosseto. Una bella realtà tutta da scoprire
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DI LINA SENSERINI
La Fondazione Istituto tecnico superiore Eat – Eccellenza Agroalimentare Toscana, ha appena compiuto cinque anni. È nata, infatti, a Grosseto il 19 maggio 2015 dal partenariato tra imprese del settore agroalimentare, istituzioni, scuole, università, agenzie formative e di ricerca regionali, in collaborazione con altre realtà pubbliche e private nazionali, per volontà del Ministero dell’Istruzione con il sostegno della Regione Toscana.
Come tutti gli Its, istituiti in Italia dal 2010 su modello di simili realtà europee, è una scuola di specializzazione tecnologica, rivolta ai diplomati che non desiderano intraprendere un percorso di studi universitario, ma non vogliono rinunciare ad un’offerta formativa professionalizzante e specialistica in aree strategiche per lo sviluppo economico.
L’obiettivo degli Its, infatti, è formare figure professionali specializzate in appena un biennio, favorire l’inserimento diretto nel mondo del lavoro, mettendo a disposizione delle aziende personale con formazione terziaria accompagnata da esperienza pratica. Il legame con il tessuto produttivo è uno dei punti di forza degli Its, tanto che i corsi di studio, su 2mila ore di lezione, ne prevedono 800 di tirocinio e gli insegnanti sono spesso professionisti che lavorano nel settore per il quale fanno docenza. Nel caso specifico della Fondazione Its Eat, la formazione è finalizzata alla preparazione di specialisti nell’agroalimentare, in particolare nell’innovazione nel settore primario e della trasformazione, attraverso la collaborazione con aziende regionali e nazionali di eccellenza.
Un po’ di storia
I primi tre corsi di Its Eat sono partiti all’inizio del 2016 a Grosseto e a Firenze per la formazione di responsabili delle produzioni e trasformazioni agroalimentari e agroindustriali, di cui uno, “Tecnagreen”, focalizzato sulla sostenibilità.
Nei bienni successivi sono stati organizzati altri percorsi in diverse sedi formative toscane, per la preparazione di personale specializzato nel marketing e nella valorizzazione delle produzioni agroalimentari.
Nel 2017, a Cortona (Ar), c’è stata la prima edizione di quello che resta a tutt’oggi uno dei percorsi di punta di Its Eat: “Farmer 4.0”, organizzato in collaborazione con la spa Bonifiche Ferraresi, una delle più importanti e conosciute realtà del settore in Italia, quotata in borsa dal 2017, leader nell’ambito della cosiddetta “agricoltura di precisione”, che ha messo a disposizione tecnici e strutture per formare giovani professionisti in questa particolare strategia gestionale dell’agricoltura. Nel 2018, nelle sedi formative di Pistoia e Firenze, sono partiti “Agri.Mktg 4.0”, per esperti del settore marketing e comunicazione, promosso insieme al Comune di Pistoia e a un gruppo di imprese del settore vivaistico e agroalimentare, e “Enofood.com”, in collaborazione con il Consorzio del Chianti Classico e con il Comune di San Casciano, per la preparazione di tecnici superiori nella gestione di gruppi turistici stranieri all’interno di aziende vitivinicole e ricettive. A ottobre 2019, infine, contestualmente all’apertura di una nuova sede formativa a Pontedera (Pi), è stato avviato il percorso “Gastronomo”, in collaborazione con Slow Food Toscana e con la scuola di cucina Tessieri di Ponsacco, per la formazione della figura professionale ponte tra produzione e acquisto, produzione e vendita, produzione e comunicazione. Il Gastronomo si configura come un profondo conoscitore delle filiere agroalimentari e delle imprese d’eccellenza toscane, opera all’interno della Gdo, delle catene di ristorazione e accoglienza turistica, delle mense e nelle aziende di trasformazione.
«Ad oggi – spiega Paola Parmeggiani, direttore della Fondazione Its Eat – abbiamo concluso cinque percorsi formativi, altrettanti sono in corso e a ottobre partiremo con due nuovi, per il biennio 2020-2022: a Grosseto si terrà la terza edizione di “Farmer 4.0”, e a
Firenze “Enofood.Com” (in collaborazione con Grosseto Export), dedicati all’innovazione nelle produzioni agrarie e nelle trasformazioni agroindustriali il primo, al marketing e all’export dell’agroalimentare made in Italy il secondo».
Per “Farmer 4.0” è prevista anche la collaborazione della società Ibf Servizi, specializzata nella “precision farming”, e di Sfera Agricola, l’azienda che gestisce una serra idroponica a Gavorrano.
«Dalle nostre sedi formative – aggiunge Paola Parmeggiani – sono usciti 91 tecnici superiori altamente specializzati, abbiamo coinvolto oltre 150 aziende toscane e italiane, oltre 100 docenti provenienti dalle imprese, dal mondo delle professioni e della consulenza aziendale per circa il 65 per cento, dalle Università per il 20 per cento e il resto dalla scuola».
«Il livello di inserimento dei nostri diplomati Its nel mercato del lavoro – precisa il presidente dell’Its Eat, Fabrizio Tistarelli – si aggira intorno all’85 per cento, sia in qualità di dipendenti, sia come professionisti o lavoratori autonomi, che come imprenditori. Il Ministero dell’Istruzione, tramite il monitoraggio Indire, ci ha collocati tra gli Its che quest’anno hanno accesso alla premialità per la buona performance e i risultati ottenuti».
Its oggi
Nell’anno dell’emergenza coronavirus, l’istruzione tecnica superiore non si è fermata e da maggio ha rilanciato i percorsi in essere con modalità innovative per la formazione a distanza. Dall’inizio del mese e fino a ottobre, infatti, sono aperte le iscrizioni per “Enofood.com” e il nuovo “Farmer 4.0”, che saranno organizzati con diverse procedure didattiche a seconda delle decisioni che verranno assunte da qui alla fine dell’estate, per il
contenimento dei contagi. Anche per questo sono state messe in campo risorse tecnologiche e umane nuove, per la formazione a distanza (Fad), peraltro mai consentita in precedenza dalla Regione Toscana. Ad essere ancora sospesi sono i tirocini in azienda e nei laboratori, le visite didattiche, le esperienze nei centri di ricerca e nelle imprese, gli stage all’estero che sono stati fin qui resi possibili grazie ai programmi europei Lifelong Learning Programme, Erasmus+ e Fondo sociale europeo. Un ostacolo non da poco, per ovviare al quale l’Its sta rivedendo l’organizzazione dei corsi, anticipando la parte teorica e rimandando quella pratica al momento in cui sarà di nuovo possibile effettuare i tirocini formativi nelle aziende.
L’altra mission di Its Eat che ha dovuto fare i conti con la pandemia è l’orientamento, promosso anche attraverso il partenariato con le scuole per garantire la continuità formativa di studenti ed ex studenti nella specializzazione postdiploma.
«Con il percorso Its, infatti, il neo-diplomato – spiega Paola Parmeggiani – accede al canale terziario non universitario per specializzarsi nel settore Agribusiness acquisendo le competenze professionali richieste dalle imprese, soprattutto negli ambiti innovativi riconducibili alla rivoluzione digitale in atto, denominata Industria 4.0, che nel nostro settore è definita “Agricoltura 4.0”. Al momento, vista l’impossibilità di incontrare i diplomandi nelle scuole toscane abbiamo avviato la programmazione degli incontri di orientamento on line durante i quali, insieme alle figure di riferimento di Its Eat, intervengono i veri protagonisti del percorso, ovvero gli allievi, i docenti, le imprese e i nostri diplomati, diretta testimonianza delle opportunità offerte dai nostri percorsi».
Le scuole possono prenotare un incontro di orientamento ad hoc, invitando l’Its Eat sulla propria piattaforma, in orario di lezione, per circa 40 minuti, dedicati a illustrare i progetti e aprire così una finestra su un cammino formativo che porterà direttamente i diplomati Its Eat all’inserimento nel mondo del lavoro.
Peraltro i webinar Its Eat sono aperti anche ai ragazzi e alle famiglie, che possono partecipare agli appuntamenti collegandosi al link messo a disposizione dall’istituto. In collaborazione con il Sistema Its toscani e l’Ufficio scolastico regionale, dal 20 al 30 maggio, inoltre, Its Eat ha promosso l’evento “It’s your time”, open day di orientamento in webcam edition, rivolti a tutti le scuole superiori toscane.
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