Capoccia, una nuova Riserva a tutto Ciliegiolo griffata Cantina del Morellino di...

Capoccia, una nuova Riserva a tutto Ciliegiolo griffata Cantina del Morellino di Scansano

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La Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano presenta in queste settimane l’ultima etichetta nata dalla Doc Maremma Toscana. Si tratta del Rosso Riserva Capoccia un vino che vuole evidenziare le qualità di un vitigno autoctono tipico della Toscana come il Ciliegiolo e che sarà disponibile in enoteca e al ristorante a partire dai primi di novembre

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La Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano, storica realtà maremmana fondata a Scansano, da tempo ci ha abituati a una gamma ricca di vini tra cui scegliere. Sono prodotti che si prestano, a seconda dell’etichetta, ad occasioni particolari ma anche a rendere più speciale la quotidianità e i pasti di tutti i giorni.
Oggi, la proposta vini della Cantina si arricchisce di una nuovissima etichetta. Si tratta del Doc Maremma Toscana Rosso Riserva Capoccia disponibile in enoteca e al ristorante a partire dai primi di novembre…
Nel caso di quest’ultimo nato, si è partiti da una sperimentazione fatta proprio sul Ciliegiolo già negli anni passati. Quando in Cantina si è iniziato a immaginare una versione maturata in botte di questo varietale, il disciplinare della Maremma Toscana Doc ancora
non prevedeva la possibilità di avere un’etichetta Riserva. Viste le potenzialità del Ciliegiolo, tuttavia, e gli ottimi riscontri già ottenuti, la Cantina ha deciso di iniziare ad invecchiare una parte di questo prodotto in botte. Ed è così che, non appena è stata ammessa dal disciplinare la possibilità di imbottigliare una riserva, la cantina era già pronta e ora il vino, che sta ultimando il suo affinamento in bottiglia, è pronto per uscire sul mercato. Nel frattempo è stato presentato in anteprima ad alcune testate di settore e ha già registrato i primi riscontri positivi dalla critica internazionale, ottenendo 90/100 dalla rivista tedesca Falstaff
Il Capoccia Riserva si presenta con un colore rosso rubino, mentre al naso sfoggia un bouquet elegante, complesso e variegato di frutti scuri, fiori e spezie.
All’assaggio è snello, morbido e ben bilanciato. Fresco e giustamente sapido, con tannini rotondi e una bella morbidezza, ha un finale di ottima persistenza. Grazie alle sue caratteristiche organolettiche è perfetto con piatti di carne rossa, formaggi ma anche con antipasti di salumi e ancora primi con sughi ricchi, di carne o selvaggina.

Se vuoi leggere l’articolo completo, lo trovi pubblicato sul numero di ottobre 2021 di Maremma Magazine (alle pagine 112-13), disponibile in edicola, su abbonamento e in versione digitale. Acquista la tua copia on line! Clicca QUI