Hotel Ristorante La Rosa dei Venti: una storia di passione, impegno e...

Hotel Ristorante La Rosa dei Venti: una storia di passione, impegno e professionalità

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Impegno, cuore, passione, professionalità. C’è un po’ di tutto questo nella bella storia imprenditoriale e di vita di Alessio Lombardi alla guida dell’Hotel Ristorante La Rosa dei Venti con sede ad Albinia (Orbetello) che, partendo da zero è finalmente arrivato a coronare il sogno di gestire una struttura propria nei settori dell’accoglienza e della ristorazione

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DI PAOLO MASTRACCA

Parafrasando una celebre canzone di Lucio Battisti che parlava di emozioni, si potrebbe declinare il sostantivo alla passione e quindi con il consenso dell’inimitabile Mogol potremmo scrivere “tu chiamale se vuoi passioni”. È la passione per il proprio lavoro che ti porta a diventare un ottimo imprenditore e di conseguenza anche a essere un perfetto datore di lavoro con le naturali ricadute positive sulla professione che eserciti.
Tale premessa l’abbiamo fatta per parlare ai nostri lettori di Alessio Lombardi, titolare del ristorante La Rosa dei Venti ad Albinia (Orbetello), il quale è un autentico esempio di come passione e professionalità possano andare a braccetto e sposarsi perfettamente con il cuore, l’altra grande qualità di Lombardi. Provare per credere! Appena lo incontri ti rendi immediatamente conto che Alessio fa tutto con il cuore e con grande slancio. Pur tra molteplici impegni e svariate cose da fare contemporaneamente sa accoglierti sempre con un sorriso sincero e con quel timbro di voce che regala simpatia e ospitalità e soprattutto ti fa entrare immediatamente in empatia.

Una bella storia imprenditoriale

Siamo partiti da un dettaglio per entrare nel contesto di quello di cui vogliamo parlarvi, ovvero la grande eccellenza del ristorante La Rosa dei Venti. Un locale che aprì nel 1995 grazie a imprenditori importanti e qualificati del territorio come Giancarlo Francia, Franco Frosoni, Roberto Cameli e le figlie Cristina e Cinzia Cameli. Un locale che iniziò subito la propria attività con il piede giusto, seppe conquistarsi immediatamente una bella fetta di clientela e sarebbero dovuti passare alcuni anni prima che si incrociassero le strade della Rosa dei Venti e di Alessio Lombardi che all’epoca era uno studente.
Originario della provincia di Latina, Alessio Lombardi è nato nel 1982 a Priverno, ha vissuto a Sezze ed ha frequentato la scuola alberghiera ad Amatrice. Ed è stato proprio grazie a tale corso di studio che si deve il contatto con la Maremma, anzi come dice lui stesso “il mio primo impatto con la Toscana”. A 18 anni, era il 2000, Alessio Lombardi
ha iniziato a lavorare all’Isola del Giglio e per la precisione al ristorante Da Meino al Porto, alternando alle stagioni al mare quelle in montagna a Cervinia all’Hotel Miravidi e allo Ski D’Oro nel periodo invernale. Successivamente ha maturato esperienza professionale anche all’Osteria Le Logge a Siena in via del Porrione a pochi metri da Piazza del Campo.
Nel 2002 l’esordio lavorativo alla Rosa dei Venti dove ha iniziato ad appassionarsi moltissimo a questa professione.
Dapprima ha fatto l’aiuto cameriere, poi ha frequentato corsi di sommelier e progressivamente la proprietà gli ha dato fiducia cosicché ha iniziato ad occuparsi degli acquisti, dei vini e del beverage sia del bar che del ristorante. La fiducia riposta in lui ha saputo prima conquistarla, successivamente ha dato ulteriore prova di meritarsela. Le sue scelte sono sempre state ottimali e in seguito si è occupato anche dei preventivi per le cerimonie. Insomma, con il passare del tempo Alessio Lombardi non è diventato soltanto l’uomo di fiducia della proprietà, ma anche un punto di riferimento per la clientela; svolgeva benissimo il proprio lavoro, se ne intendeva e sapeva sempre trovare la soluzione idonea. Contestualmente stava maturando in lui la voglia di metterci la faccia completamente, cresceva la consapevolezza che l’esperienza maturata poteva essere un ottimo presupposto e un valore fondamentale per iniziare a fare l’imprenditore e giorno dopo giorno sentiva che era pronto per fare il grande salto.
L’occasione si manifesta quando i soci della proprietà iniziano a prendere atto che i loro molteplici impegni imprenditoriali non si conciliano molto bene con la necessità di seguire assiduamente una struttura come La Rosa dei Venti diventata nel frattempo impegnativa, considerando che ci sono 15 camere da letto da gestire insieme a 150 posti al ristorante, quindi è evidente che si tratta di una attività che richiede impegno e una presenza costante e quotidiana. Così, quando i tempi sono diventati maturi e le rispettive necessità hanno finito per collimare perfettamente Alessio Lombardi ha rilevato il locale in gestione.
Parola d’ordine: continuità Tutto questo è avvenuto nel mese di febbraio del 2019.
“Il primo anno – dice Lombardi – è stato meraviglioso. Non avevo mai fatto l’imprenditore, è stata una bella sfida anche sul piano personale, una esperienza che sono assolutamente soddisfatto di aver provato. Nei primi tempi è stata anche una sensazione strana; ad esempio, dovevo gestire il personale con lavoratori che per anni erano stati miei colleghi. Devo dire che grazie alla collaborazione di tutti e grazie ad una volontà collettiva ce la siamo cavata benissimo, è stata una sfida intrigante e stimolante e un ringraziamento particolare voglio farlo a mia moglie Rebecca che lavora nella struttura ed è una figura importantissima per me”.
Non è stato mai apposto nel locale nessun cartello che indicasse la nuova gestione, una scelta che Alessio Lombardi spiega così: “Mi conoscevano già tutti e non ho ritenuto necessario mettere un cartello in tal senso; la nostra clientela è composta da gente del posto che sono i clienti storici abituali uniti a coloro che trascorrono le vacanze in Maremma”.
Molti soggiornano proprio con l’intento di visitare la Costa d’Argento ma anche l’entroterra approfittando del fatto che Albinia è situata in una posizione strategica a pochi chilometri da Porto Santo Stefano, Porto Ercole, Orbetello, Talamone e Capalbio e sono raggiungibili in poco tempo anche le Terme di Saturnia. Sostanzialmente vicine sono anche mete turistiche ambite come Siena, Pitigliano, Sorano e Sovana, ragione per cui le 15 camere della Rosa dei Venti rappresentano un’ottima opportunità per chi vuole visitare questo angolo di Maremma e questo spicchio di Toscana ma è chiaro che in virtù del fatto che il locale è posizionato in prossimità della strada statale Aurelia sono molti gli avventori che si fermano come pausa o intermezzo di un lungo viaggio.

Il ristorante

Il ristorante propone un menù con piatti prelibati e pietanze a base di pesce, quali gli antipasti crudi, ovvero scampi, gamberi, ostriche e tartare di tonno, inoltre sono molti gli antipasti caldi e fritti. Tra i primi piatti vanno per la maggiore gli gnocchi con la crema di scampi, il risotto alla pescatora ed i pici vongole e bottarga, nei secondi piatti riscuotono enorme successo le grigliate, le fritture e il pescato di fondale del mare dell’Argentario composto da rane pescatrici, scorfani e San Pietri. Tutto questo pesce è acquistato quotidianamente all’asta di Porto Santo Stefano.
Anche tra i dolci ci sono autentiche eccellenze come il tiramisù al pistacchio, la cheesecake alla frutta fresca di stagione, i cantucci, le torte di mele e le torte di pere e cioccolato; tutti i dolci sono di produzione della Rosa dei Venti. Alcuni di questi rappresentano i dolci
storici del locale, altri sono proposte della nuova gestione dopo averli sperimentati e ritenuti idonei per proporli alla clientela.
Per quanto riguarda la carta dei vini Alessio Lombardi ha fatto una scelta ben precisa affidandosi alle aziende locali che sono in grado di fornire un prodotto di elevata qualità. Tra le varie etichette merita una citazione il nuovo nato in casa Rosa dei venti… ovvero il vermentino biologico 2019.
Lo chef è una novità della attuale gestione scelto appositamente da Lombardi che già aveva avuto modo di conoscerlo ed apprezzarlo. Si tratta di Gabriele Esposito, uno chef giovane che sta lavorando con grande efficacia riscuotendo il consenso dei clienti.

Un lavoro di squadra

Alessio Lombardi sottolinea che è fondamentale il lavoro di squadra, imperniato su un team composto da tutti lavoratori locali che si sentono partecipi di un progetto comune. Si tratta di Dario Fusi, Alberto Guastafierro e Mirko Gregori addetti alla cucina, oltre a Mery Monaci, Massimo Occhipinti e Robert Campeanu che si occupano della sala.
Il titolare Alessio Lombardi è assolutamente soddisfatto della squadra e ricorda il ruolo della moglie, Rebecca. “Lei si occupa in particolare dell’albergo e del ricevimento dei clienti oltre a darci una grande mano in sala nelle giornate di particolare affluenza”.

Voglia di ripartire!

Ovviamente il lockdown a causa del covid ha costretto anche La Rosa dei Venti allo stop forzato, ma ora l’attività del locale (che è aperto tutto l’anno) è pienamente ripartita. Dopo la riapertura è stato effettuato il distanziamento dei tavoli come da direttive ministeriali ed è stata colta l’occasione per allestire una veranda esterna per cui adesso si può cenare anche all’aperto, gustando piatti prelibati accompagnati da vini adeguati con la squisita ospitalità di Alessio e della sua straordinaria squadra che rappresenta La Rosa dei Venti.

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Info: La Rosa dei Venti Albergo Ristorante, via Calabria 33/35, Albinia (Orbetello)
tel. 0564 870191, sito web: www.larosadeiventiargentario.it