EraOra, tipicità e piacevolezza di un gran bel vino di Maremma

EraOra, tipicità e piacevolezza di un gran bel vino di Maremma

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Il vino del mese di ottobre – nel nostro consueto spazio dedicato alle produzioni enologiche di Maremma – si chiama EraOra della Fattoria Le Spighe di Giancarlo Francia, Chef e viticoltore, proprietario del ristorante La Rosa dei Venti di Albinia, che ha prodotto questo bianco di bella personalità

DI CELESTINO SELLAROLI

Accoglienza, enologia e ristorazione. Partiamo da qui, da queste tre macro aree di grande rilevanza per la Maremma, per parlare di una persona, ma potremmo anche scrivere personaggio, che i tre comparti di cui sopra li incarna tutti in sé. La persona in questione si chiama Giancarlo Francia, titolare di un agriturismo che produce anche vini di qualità e di un albergo con ristorante, di cui è anche Chef. La parte agricola e vitivinicola è concentrata nella Fattoria Le Spighe (siamo nel comune di Orbetello, nella zona di San Donato, per la precisione sulla strada provinciale 81 dell’Osa al numero 37, a soli 10 minuti da Talamone). Il filone ristorazione (e catering) ha invece il suo fulcro ne “La Rosa dei Venti” ad Albinia (sempre nel comune di Orbetello).
Si parlava di personaggio. Ed in effetti Giancarlo un po’ lo è. Ovviamente nel senso buono del termine. Con lui la sintonia scatta rapidamente, perché trasmette una simpatia immediata. A pelle. Che non svanisce con la conoscenza più approfondita, ma anzi si consolida. Soprattutto quando ti rendi conto che dietro a quel sorriso c’è anche tanta sostanza. Del resto mandare avanti le varie attività imprenditoriali che a lui fanno capo non dev’essere uno scherzo.
Ma lui ci riesce, senza neanche troppa fatica, perché mosso da una passione innata che ti coinvolge fino in fondo. Non a caso il suo motto è «chi non arde, non incendia» in cui si riconosce completamente. Al punto da averne fatto un quadro esposto nel suo ristorante “La Rosa dei Venti” ad Albinia. «Il motto – sottolinea – ricorda che se non hai il fuoco dentro, non puoi incendiare e quindi se per primo non hai passione non puoi trasmettere entusiasmo; se non ti piace ciò che fai, non puoi pretendere di farlo bene. Io sono convinto di fare il lavoro più bello del mondo, coniugando ristorazione, campagna e vita all’aria aperta». Parole chiare che inquadrano sin da subito il soggetto.
Giancarlo trasmette entusiasmo soprattutto quando parla dei suoi prodotti, dei suoi vini, del suo impegno quotidiano nella viticoltura e olivicoltura e del suo legame con le radici e con la Maremma.
«I nostri prodotti – sottolinea – sono il risultato della passione per il cibo di qualità e per la nostra terra. Da questo nasce la voglia di far conoscere la genuinità e le molteplici qualità della produzione vitivinicola e olearia. La nostra vigna si estende per 3 ettari con prevalenza di vitigni toscani tipici, quali: Sangiovese, Vermentino, Ansonica, ma anche Merlot, Montepulciano, Cabernet-Sauvignon, Syrah, Fiano e Moscato. L’olivicoltura rappresenta l’altro fiore all’occhiello della nostra azienda. L’olio nasce dalla miscela delle varietà toscane Moraiolo, Leccino e Frantoio. Le olive vengono frante poche ore dopo la raccolta per mezzo di un frantoio aziendale direttamente nella nostra struttura. Questo ne aumenta notevolmente la qualità e ne riduce l’acidità. L’olio viene conservato in vasche d’acciaio sotto azoto. L’atmosfera qui è quella di genuinità e semplicità, aspetti tipici del vivere in campagna».
Il legame con la terra si rinviene nelle scelte enologiche fatte in passato. «Sin dall’inizio abbiamo puntato sui vitigni autoctoni; nei vini bianchi infatti il protagonista è il Vermentino, così come nei rossi domina il Sangiovese. Credo infatti che sia fondamentale legare un vino al proprio territorio di origine perché si crei così un circolo virtuoso in base al quale ognuno beneficerà della forza e del valore dell’altro».
L’azienda produce 4 vini bianchi e 2 rossi, di grande qualità. Con il marchio Doc Maremma abbiamo i bianchi Ullallà (realizzato con vitigni Vermentino 50%, Fiano 30% e Viognier 20%) ed EraOra (Vermentino 70% e Ansonica 30%), oltre ai rossi Eccolo (Sangiovese 60%, Cabernet Sauvignon 20%, Syrah 15%, Merlot 5%) e Strullo (Sangiovese 40%, Syrah 30%, Merlot 30%). Toccattè (Fiano di Avellino 100%) e Giragira (Ansonica 100%) sono invece prodotti come Igt Toscana.
Dalle freschissime e profumate vinacce di moscato, Giancarlo, grazie alla Distilleria Nannoni in Paganico, ottiene un prodotto eccellente che è la grappa “MammaMia!” e dopo un periodo di almeno 5 anni di invecchiamento in botti di rovere, sempre dalle sue vinacce nasce la riserva, ottima in abbinamento con cioccolato fondente a fine pasto.
Tornando alle produzioni enologiche, il vino di cui parliamo in questo nostro consueto spazio dedicato alle etichette di Maremma si chiama EraOra, annata 2016, a base di Vermentino 70% ed Ansonica 30%. Le uve, raccolte nella prima settimana di settembre, arrivano da un piccolo fazzoletto di terra di neanche un ettaro. La tipologia della raccolta è manuale con successiva refrigerazione degli acini fino a 0°C in celle frigo e pigiatura soffice con estrazione esclusiva di mosto fiore.
La fermentazione avviene in acciaio a temperatura controllata a 10°C con selezione di lieviti. Affinamento in Batonnage lungo, fermentazione in acciaio e 2 mesi in bottiglia completano il percorso che porta il vino nel bicchiere e successivamente in bocca. Qui, nitidamente espresso al naso da sentori floreali e fruttati, si presenta con un sapore fragrante, dritto, invitante e continuo, lungo e sapido nel finale. Temperatura di servizio: 12°C. Gradazione alcolica: 13,5% in volume.
Da ricordare che il vino EraOra è stato premiato nel 2017 a Gustatus quale miglior vino bianco di Maremma tra 30 aziende dalla Giuria composta da Ernesto Gentili (Gambero Rosso – Slow Food – I grandi vini di Toscana), Franco Pallini (Winenews.it – Guida vini d’Italia), Fabio Pracchia (slow Wine – I sapori del Vino).

Info: Fattoria Le Spighe, Strada Provinciale 81 “Osa” n. 37,
Orbetello (Grosseto), tel. 0564 886325 – mob. 338
1954350,
sito web www.agriturismolespighe.it