Una sola parola: Grazie!

Una sola parola: Grazie!

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L'EDITORIALE DEL NR. 1 DI APRILE 2018
DI CELESTINO SELLAROLI

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Che dire? In certi casi non c’è da arrovellarsi più di tanto, perché “basta” una parola: “Grazie”. Una parola bellissima che andrebbe usata più spesso e che a prima vista potrebbe sembrare scontata, ma invece si presenta con un’incredibile ricchezza di significato, in quanto esprime, come poche altre, sentimenti importanti: in primis di riconoscenza verso chi ha fatto o detto qualcosa di positivo nei tuoi confronti, ma al tempo stesso anche di fierezza e soddisfazione per ciò che si è fatto per meritarsi quella determinata attestazione di apprezzamento e stima che ha generato a sua volta il ringraziamento. Ecco allora che proiezione verso il prossimo ed analisi introspettiva si fondono insieme generando sensazioni stupende.
Quelle che chi scrive è riuscito a provare in questo mese di marzo 2018 nel quale la testata Maremma Magazine ha festeggiato il 15° compleanno.
Un traguardo non banale (cui, per chiudere il cerchio, dedichiamo anche questo Editoriale), frutto di un impegno continuo e costante, che ha portato un bellissimo sogno a diventare realtà.
Il sogno è stato quello di inventarsi con le proprie mani un lavoro – senza doverlo chiedere a qualcuno – trasformato con l’andare del tempo in una passione ed in forma più estesa in un’autentica mission: quella di promuovere e valorizzare, giorno dopo giorno con abnegazione e convinzione sempre crescenti, la terra in cui sono nato e cresciuto, ovvero la Maremma! E alla fine quando ti ritrovi nella condizione di lavorare divertendoti, anzi di divertirti lavorando, ti rendi conto che sei un privilegiato. E non è poco!
La realtà si chiama oggi Maremma Magazine, una rivista ormai consolidata e soprattutto conosciuta ed apprezzata, come dimostrano i tantissimi messaggi (alcuni dei quali pubblicati nello spazio dedicato “La Voce dei Lettori” a pag. 6 e 7) che ci sono arrivati nel mese scorso in tutti i modi possibili ed immaginabili – mail, post, commenti, sms, lettere cartacee (perché in un mondo ormai digitalizzato e social c’è ancora chi si affida alla carta e alla penna per fissare ed esternare ciò che prova) – sommergendoci di calore e affetto.
Insomma, è stato un bel mese quello appena trascorso, ma dal momento che non amiamo cullarsi sugli allori prendiamo spunto da queste (inevitabili) righe di ringraziamento per ricaricare le pile e rituffarci nel presente e nel futuro.
I traguardi vanno visti come dei momenti significativi per rallentare un attimo, alzare la testa, fermarsi, guardarsi indietro, gioire per la strada fatta e ricominciare a camminare, consapevoli della propria forza, con una meta chiara e magari lasciandosi cullare dal paesaggio circostante che qui, in Maremma, non è proprio – per usare un eufemismo – da buttare…
Ecco, questo momento celebrativo si inquadra proprio così, con lo spirito di chi è conscio del percorso effettuato a partire da quell’ormai lontano marzo 2003 (mese ed anno di nascita di questa creatura di nome “Maremma Magazine”), ma ha ancora tanta voglia di fare, di crescere, di migliorarsi. E di… diventare grande!
Con il numero di marzo abbiamo voluto festeggiare un compleanno importante offrendo a tutti i nostri lettori, che nel tempo sono diventati davvero tanti, un viaggio nel passato e uno sguardo al futuro. In questi ultimi 15 anni ne sono successe di cose, in Maremma e non solo, ma nulla è cambiato nello spirito con il quale facciamo il nostro lavoro e negli obiettivi che guidano la nostra attività: abbiamo sempre voluto raccontare, con la massima dedizione, tutto ciò che di bello offre la terra nella quale viviamo, offrendo innanzitutto una vetrina alle eccellenze, senza rinunciare a farci promotori di un certo tipo di turismo culturale, enogastronomico e paesaggistico che punti a valorizzare l’unicità della Maremma. E i risultati, dobbiamo dire, ci hanno dato ragione: oggi più che mai Maremma Magazine è una voce autorevole, qualificata e ascoltata. Merito di chi ha creduto fin dall’inizio in questo progetto, certo, ma anche di chi ogni mese ci sceglie e ci legge, maremmani e non.
Per questo ringraziamo ancora una volta i lettori, gli abbonati, le istituzioni e gli sponsor e rivolgiamo a tutti l’invito a continuare a seguirci, perché abbiamo in cantiere tante altre sorprese…
E allora, archiviata la festa, possiamo tornare ad immergerci nel nostro quotidiano fatto di sogni, di soddisfazioni e di carta: quella di Maremma Magazine!
Buona lettura.