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di Celestino Sellaroli
L’Università è a Grosseto una realtà concreta, anzi all’avanguardia, grazie alla teledidattica che offre la possibilità di frequentare cinque corsi di laurea: Economia e commercio, Scienze economiche e bancarie, Scienze storiche e del patrimonio culturale, Infermieristica e Scienze Politiche e Internazionali
Sono già circa 200 gli studenti che frequentano i corsi in teledidattica che si tengono nelle sedi di via Ginori e di via Zanardelli in contemporanea con i frequentanti di Siena, ma godendo anche del supporto qualificato di “tutor”.
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“Come sarebbe bello se anche a Grosseto ci fosse l’Università…”. È stato per decenni il refrain – una sorta di sogno utopistico – con il quale sono cresciute generazioni e generazioni di grossetani “costretti” ad emigrare in altre città per studiare o a vivere per anni da pendolari al fine di conseguire l’agognata laurea. Anni di sacrifici – su e giù per le strade con macchine di fortuna, corriere, treni – hanno infatti caratterizzato il percorso scolastico, post diploma, di tantissimi studenti, oggi magari affermati professionisti, che ricordano con nostalgia (sentimento che improvvisamente sale a galla anche in chi scrive) i tanti viaggi verso le varie sedi universitarie toscane – soprattutto Pisa, Firenze e Siena – nella speranza (quasi mai certezza) di arrivare al “prezioso” pezzo di carta, foriero di chissà quali svolte esistenziali. Ecco che allora tornano a galla i ricordi, le sensazioni di un tempo ormai andato, fatto di flash back impossibili da dimenticare: le corse contro il tempo per dare l’esame, l’angoscia di non farcela, la soddisfazione di un bel voto sul libretto. E poi i viaggi, l’odore del pullman, il chiacchiericcio, le amicizie. Pezzi di vita finiti in un cassetto ed improvvisamente riemersi in questo esatto momento in cui scriviamo.
Perché ne parliamo? Semplicemente perché quello che è stato per tanti anni e per tante generazioni, si diceva prima, un sogno utopistico, ormai da un po’ di tempo a questa parte è diventato realtà. Ed oggi Grosseto ha a tutti gli effetti una “sua” Università, ovvero dei luoghi fisici dove studiare e dove conseguire una laurea, senza più spostarsi da casa. O meglio dalla città.

“L’Università è a Grosseto”
“L’Università è a Grosseto”. Non a caso è proprio questo il claim scelto dal Polo Universitario Grossetano – società consortile formata da vari soggetti pubblici e privati, con in testa il Comune di Grosseto, la Provincia di Grosseto (o ciò che rimane di essa), la Camera di Commercio di Grosseto e l’Università di Siena –, per sottolineare e rimarcare che il capoluogo maremmano è a tutti gli effetti sede universitaria. Un binomio – quello tra Grosseto e l’Università – non datato, talvolta (negli anni) messo in discussione, ma oggi più che mai vivo e vegeto, anzi all’avanguardia, in virtù del forte impegno del Polo Universitario Grossetano, dei suoi vertici (che detto per inciso non percepiscono gettoni di presenza, ma sono mossi esclusivamente dalla voglia di dare alla città di Grosseto prospettive concrete di sviluppo) e di quanti ancora ci credono.
Il progetto è attualmente sostenuto con importanti risorse dal Comune di Grosseto che ai 200.000 euro di contributo aggiunge anche la messa a disposizione gratuita dei locali dove il Polo Universitario ha sede (leggi ex Ospedale nel centro cittadino ed ex sede della GIL in via Zanardelli) e dalla Provincia di Grosseto che, nonostante le difficoltà legate al processo di revisione costituzionale ineluttabilmente avviato, che porterà (purtroppo, ma questa è un’altra storia!) all’abolizione di questi enti, interviene conferendo al Polo 90.000 euro.

Un’offerta formativa all’avanguardia
Dunque, laurearsi senza spostarsi dal capoluogo maremmano, oggi non è più utopia, ma realtà!
Dallo scorso anno accademico è infatti possibile seguire a Grosseto cinque corsi di laurea, grazie all’avanzato sistema della teledidattica attraverso la quale si può partecipare in remoto alle lezioni e interagire in tempo reale con i docenti di Siena.
Sono già circa 200 gli studenti – alcuni in arrivo anche da fuori provincia – che sperimentano questa particolare forma di didattica nelle sedi di via Ginori e di via Zanardelli in contemporanea con i frequentanti di Siena, ma godendo anche del supporto qualificato di “tutor”.
Non si tratta – è bene sottolinearlo – di università telematiche, bensì di aule collegate in tempo reale e interattive, a parità di condizioni con gli studenti presenti nella Città del Palio e anche con più servizi.

La teledidattica
La teledidattica rappresenta un’innovazione di grande portata, che offre agli studenti grossetani in uscita dalle scuole superiori, ma anche agli adulti che intendano riqualificarsi o completare percorsi già avviati, una nuova opportunità.
In questa nuova iniziativa il Polo Universitario Grossetano fornisce il supporto in forma di tutoraggio agli studenti che frequentano i corsi di laurea, agevola la relazione con imprese e istituzioni per la realizzazione di stage e tirocini formativi, è a disposizione, con le segreterie didattiche, per qualsiasi informazione per i cittadini e gli studenti.
In una prospettiva di rilancio e di ulteriore potenziamento del servizio reso alla comunità, il Polo Universitario persegue anche l’obiettivo di dar vita ad un progetto di offerta formativa sempre più flessibile e articolata, in grado di rispondere a diverse esigenze, oltre a quelle dei giovani neodiplomati, rivolgendosi al altri soggetti – ordini professionali, personale della pubblica amministrazione, insegnanti, operatori economici – con proposte di formazione e aggiornamento e di supporto ad attività di progettazione e di fundraising.

I corsi di laurea
I corsi di laurea frequentabili da Grosseto sono cinque: Economia e commercio, Scienze economiche e bancarie, Scienze storiche e del patrimonio culturale, Infermieristica e Scienze Politiche e Internazionali.

Laboratori e Master
Oltre ai corsi di laurea sono presenti presso il Polo di Grosseto laboratori didattici e di ricerca; in collaborazione con l’Università di Siena, si svolgono correntemente attività culturali, formative e integrative realizzate in collaborazione con esperti e studiosi di livello internazionale e corsi di alta formazione come il Corso Nuovi Mestieri Digitali, passando per corsi di Fotografia, iniziative e conferenze scientifiche, fino alle Winter e alle Summer School.
È inoltre attivo il Master di secondo livello in Archeologia preventiva, che si qualifica per le caratteristiche di innovazione e di alta specializzazione.

Obiettivo: comunicare il Polo Universitario Grossetano
Con l’intento di far sapere agli studenti grossetani che in città l’Università c’è e funziona, si tengono spesso e volentieri degli incontri di orientamento. Ad esempio durante la scorsa primavera sono state organizzate delle presentazioni pubbliche in alcune scuole superiori cittadine, come l’Istituto Leopoldo II di Lorena e il Polo Bianciardi. L’obiettivo è stato ed è quello di favorire una scelta consapevole da parte degli studenti della scuola secondaria superiore e soprattutto quello di far passare il messaggio che l’Università a Grosseto c’è ed è una realtà tuttora viva e dal futuro roseo, oltre che una grande opportunità per i ragazzi maremmani.

Per saperne di più tutte le info sono sul sito del Polo Universitario Grossetano rintracciabile all’indirizzo web: www.polouniversitariogrosseto.it