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#AmiatAutunno un mare di feste tra profumi, sapori e tradizioni in una Toscana ancora tutta da scoprire

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Al via la rassegna che da settembre a novembre, riunisce sette comuni del Monte Amiata in un calendario di appuntamenti dedicati ai prodotti tipici: castagne, funghi, olio e vino. Un trionfo di sapori antichi, ma al tempo stesso attuali, perché considerati il fulcro della storia gastronomica del territorio, ma anche perché oggi più che mai si è alla ricerca di prodotti autentici e di qualità, che seguano la filiera corta.

Il monte Amiata offre in autunno non solo scorci suggestivi, panorami punteggiati di sfumature calde e cangianti dal bruno all’oro, ma feste (dedicate ai prodotti tipici stagionali) e convivialità che allietano residenti e turisti

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Ha preso il via nel week del 24 e 25 settembre scorso #AmiatAutunno, la rassegna di appuntamenti dedicata ai prodotti tipici del Monte Amiata, che dalla fine di settembre agli inizi di novembre ogni fine settimana accende i riflettori sull’autenticità di paesi ancora a misura d’uomo e sulle tradizioni enogastronomiche che li rendono unici.
Castagne, funghi ma anche vino e olio diventano il fil rouge di un itinerario che attorno ai piaceri del palato riunisce ben sette comuni. Per un’intera stagione Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castiglion d’Orcia, Piancastagnaio, Santa Fiora e Seggiano offrono al visitatore un ricco programma di eventi dedicati ai frutti del Monte Amiata e ai prodotti di questa montagna sentita come una vera e propria madre che con i suoi fianchi prosperosi per secoli ha nutrito i suoi figli.

È stato l’olio il primo protagonista di #AmiatAutunno. Durante il fine settimana del 24-25 settembre infatti, nello splendido borgo di Montegiovi (comune di Castel del Piano) è tornata la “43ma edizione della Sagra della Bruschetta”. In questa terra l’olivo ha trovato il suo ambiente ideale e addirittura, come a premiare tanta dedizione le ha regalato una cultivar autoctona, l’Olivastra Seggianese. Le visite ai frantoi tra Montegiovi e Montenero e le degustazioni del vino a base di Sangiovese, il re dei vitigni di questo fazzoletto di Toscana, che qui si fa riconoscere per le caratteristiche vulcaniche dei terreni che regalano mineralità, sapidità ed eleganza, sono state al centro della gustosa “due giorni” che ogni anno apre la stagione delle feste d’autunno sul Monte Amiata.

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L’AMPIO SERVIZIO E’ PUBBLICATO NEL NUMERO DI OTTOBRE 2016 DI MAREMMA MAGAZINE

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