Al Forum Bertarelli la grande musica dei concerti “Euterpe” griffati Amiata Piano...

Al Forum Bertarelli la grande musica dei concerti “Euterpe” griffati Amiata Piano Festival

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Le canzoni di Gershwin con Enrico Pieranunzi, i tanghi di Piazzolla, il pianoforte di Alexander Lonquich per la seconda tranche dell’Amiata Piano Festival, ovvero la serie “Euterpe” che terrà banco sempre nella magica cornice del Forum Bertarelli a Poggi del Sasso (Cinigiano) dal 27 al 30 luiglio

E intanto è appena uscito il primo live at Amiata Piano Festival, il CD targato “Decca” Haydn Concertos con Maurizio Baglini, Silvia Chiesa, Guido Rimonda, Camerata Ducale. Omaggio al mecenatismo illuminato della Fondazione Bertarelli

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Dopo il successo della serie “Baccus”, l’Amiata Piano Festival riprenderà dal 27 al 30 luglio al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso (Cinigiano, GR, h. 19) con i concerti “Euterpe”.
La rassegna musicale diretta da Maurizio Baglini e sostenuta dalla Fondazione Bertarelli ripartirà di slancio giovedì 27 luglio con un’imperdibile serata dedicata al genio di George Gershwin. Del compositore americano si ascolteranno canzoni celebri come The man I love o I got rhythm, ma anche l’irresistibile glissando del clarinetto della Rapsodia in blu, nell’interpretazione di una delle formazioni più formidabili della scena jazz: Enrico Pieranunzi, pianoforte, Gabriele Pieranunzi, violino, Gabriele Mirabassi, clarinetto.
Venerdì 28 sarà nel segno del tango argentino. Sul palco del Forum, al loro debutto in Italia, cinque grandi artisti che arrivano dalla Romania: Judith Brandenburg bandoneon, Puschan Mousavi violino, Radu Nagy violoncello, Zsuzsa Bálint e Cristian Niculescu pianoforte. In programma un appassionante viaggio musicale tra i tanghi di Astor Piazzolla e di Saul Cosentino. Con la partecipazione della violoncellista Silvia Chiesa e dello stesso Baglini al pianoforte.
Dopo una pausa sabato, per la festa di Santa Marta, domenica 30 arriva Alexander Lonquich, fresco vincitore del premio Abbiati della critica musicale italiana. Il grande pianista tedesco suonerà insieme con la sua “famiglia musicale”: la moglie pianista Cristina Barbuti e il figlio clarinettista Tommaso Lonquich. Con loro anche la flautista Irena Kavcic per un programma musicale in cui spicca la Sagra della Primavera di Stravinsky. Il celebre e rivoluzionario capolavoro, che scandalizzò il pubblico parigino alla “prima” esecuzione nel 1913, verrà proposto nella versione per pianoforte a quattro mani firmata dallo stesso compositore. Ci saranno poi brani per duo, trio e quartetto, di autori del primo Novecento quali Camille Saint-Saëns, Claude Debussy, André Jolivet, Frank Martin e Guillaume Connesson: un itinerario inedito attraverso le più inusuali invenzioni sonore di inizio secolo.
Assai diversi tra loro, i concerti “Euterpe” permetteranno di apprezzare la perfetta qualità acustica del Forum Bertarelli: costruito pochi anni fa per ospitare l’Amiata Piano Festival, l’auditorium si trova in una splendida posizione sui colli della Maremma grossetana.
“È un cartellone quanto mai ricco e vario quello che attende il pubblico del 13° Amiata Piano Festival”, commenta il pianista Maurizio Baglini, fondatore e direttore artistico della rassegna. “Fino a dicembre nel Forum Bertarelli di Poggi del Sasso ci sarà spazio per i grandi capolavori della musica classica ma anche per raffinate e audaci incursioni nel tango, nel crossover, nel jazz. E per chi ama sperimentare, sono in programma anche un inedito concerto multimediale e uno spettacolo comico enogastronomico. Ciascuno scelga lasciandosi guidare dalle proprie predilezioni e dalla curiosità: non potrà comunque sbagliare, grazie al livello stellare degli interpreti che hanno accolto il nostro invito. Saranno infatti solisti, attori, ensemble, orchestre e direttori di fama internazionale a trasformare ancora una volta questo incantevole lembo della Maremma toscana in un vero e proprio paradiso della musica”.
Come di consueto, al pubblico verrà offerta una degustazione dei vini della Cantina ColleMassari, accompagnati da un assaggio di prodotti tipici del territorio, da gustare mentre la vista spazia sul magnifico panorama che circonda l’auditorium.
Biglietti: www.boxofficetoscana.it, tickets@amiatapianofestival.com
Info: tel. 339 4420336

Live at Amiata Piano Festival: un debutto discografico by “Decca”

Debutto discografico per l’Amiata Piano Festival. La prestigiosa etichetta Decca presenta Haydn Concertos: il primo CD della rassegna musicale fondata e diretta dal pianista Maurizio Baglini e sostenuta dalla Fondazione Bertarelli.
L’album comprende tre celebri Concerti per solista e orchestra di Franz Joseph Haydn (1732-1809), affidati a interpreti di assoluta eccellenza: il pianista Maurizio Baglini, la violoncellista Silvia Chiesa, il violinista Guido Rimonda e la Camerata Ducale.
Il CD Haydn Concertos è stato registrato dal vivo il 27 agosto 2015 al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso (Cinigiano, GR): l’auditorium dall’acustica perfetta che ospita il ricco cartellone dell’Amiata Piano Festival.
La scelta delle musiche dell’album è un omaggio al felice connubio tra arte e mecenatismo. Se alla fine del Settecento per Haydn fu vitale il supporto della nobile famiglia ungherese degli Esterházy, due secoli dopo l’Amiata Piano Festival ha potuto consolidarsi grazie al fondamentale sostegno della Fondazione Bertarelli, guidata da Maria Iris Bertarelli, Claudio Tipa e Maria Tipa. Ne è nata una sinergia formidabile, di cui beneficia in primis lo splendido territorio del Montecucco, oggi al centro di un vero e proprio rinascimento culturale.
«Haydn è per antonomasia il compositore legato alla figura di un grande mecenate», è il commento di Maurizio Baglini. «Il principe Nicola I Giuseppe Esterházy di Galánta gli permise di vivere del proprio lavoro di compositore. Inoltre interagì in prima persona col musicista al fine di creare formazioni orchestrali indipendenti che potessero esprimersi in frangenti musicali del tutto nuovi per l’epoca. Fu un mecenatismo illuminato, affine al legame virtuoso tra artisti e committenti che si è venuto a creare in questi dieci anni tra l’Amiata Piano Festival e la Fondazione Bertarelli».
Piacevoli, trascinanti, ricchi di infinite sfumature esaltate da una magnifica interpretazione. I tre Concerti raccolti nel CD sono esempi luminosi della grandezza della musica di Haydn. E richiamano alla mente il giudizio di Mozart a proposito del suo maestro: «Nessuno quanto lui sa far ridere, piangere, divertire, commuovere».